SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] lombarda. Sempre in questo periodo, presentatogli dall’imprenditore e collezionista Luigi Della Beffa, conobbe Vittore Grubicy, che, con il fratello Alberto, gestiva una galleria d’arte. Vittore intuì subito le potenzialità del giovane: divenne suo ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] i macchiaioli e per la grafica, Russoli stava trattando con collezionisti milanesi il deposito o la donazione delle loro raccolte per costituire a Milano l’agognato museo d’arte contemporanea.
La realtà, però, era ben diversa: la situazione pressoché ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] cui viene inserita anche una piccola Assunzione della Vergine di collezione privata (Zanelli, 2001, pp. 65 s.).
Al 5 24; E. Rossetti Brezzi, Per un’inchiesta sul Quattrocento ligure, in Boll. d’arte, LXVIII (1983), pp. 8, 10; G. Varaldo, G. M. nella ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] a Budapest e il dipinto omologo di Spinelli in collezione privata a Firenze, in cui si notano affinità pp. 61 s.; C.L. Ragghianti, G.B. S., in Critica d’arte, XL (1975), 140, pp. XIII-XV; D.M. Pagano, G. B. S., in Civiltà del Seicento a Napoli ( ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] casa da C., "infans", al padre (A. Venturi, in Arch. stor. d. arte, VII [1894], pp. 52 s.); con l'ipotesi che C. fosse non Storie di s. Bernardo e s. Benedetto.
Amatori e collezionisti della fine del XVIII e del XIX sec. moltiplicarono le ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] la cosiddetta Venus Felix, che fin dal 1509 si trovava nelle collezioni papali.
Se la figura e il panneggio con le ombre a p. 235; A. Mezzetti, Un Ercole e Anteo del Mantegna, in Bollettino d'arte, XLIII (1958), pp. 232, 236, 241 s.; Id., in Andrea ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Roma e dalla sua morte a Porto Ercole, ne raccolsero il testimone, soddisfacendo la crescente domanda del mercato d'arte e del collezionismo, come dimostra, nel catalogo del M., la preponderanza di dipinti a destinazione privata e di soggetto profano ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] inscriptions latines et monuments funéraires romains au Musée National de Varsovie, Varsavia 1953.
2. Cracovia (Kraków). - Le collezionid'arte antica a Cracovia sono attualmente (1962) in fase di riordinamento e se ne prevede la sistemazione per il ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] di Enrico di Borbone-Parma, conte di Bardi, che nel palazzo Vendramin Calergi aveva allestito un’enorme collezione di arte orientale (poi Museo d’arte orientale con sede a Ca’ Pesaro); la madre, con cui l’artista visse in seguito nella povertà ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] dorato, lavori a traforo intarsiati di corniole, ecc.). Il museo possiede una delle maggiori collezioni di antichità d'arte romana provinciale della Pannonia, giacché nell'area da cui provengono i suoi materiali è compreso l'antico campo legionario ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....