FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] la Regina" (ibid., p. 457).
Un altro cantiere diretto da Juvarra era nella villa Ludovica, detta villa della Regina, sulla collina torinese, dove fu impegnato Filippo Minei e sicuramente il Fariano. La mano dei due artisti è riconoscibile in una sala ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] in Feria d’agosto, mentre gli eventi di questi anni gli ispirarono un racconto, Il fuggiasco, poi materia per La casa in collina. Dopo la fine della guerra riprese il lavoro alla Einaudi, ma le morti eroiche in giovane età di Leone Ginzburg, Giaime ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] (cui tra 1763 e 1764 comunicò notizie sul soggiorno, la declinante salute e la morte di F. Algarotti a Pisa: M. Collina, Il carteggio letterario di uno scienziato del Settecento (Janus Plancus), Firenze 1957, p. 33 e passim). Di Algarotti il G. fu ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] anni Venti i dipinti più importanti del dopoguerra: Fanciulla che legge (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), Case in collina (Venezia, Museo di Ca’ Pesaro), Natura morta con brocca (coll. privata; Menegazzi, 1984, scheda 107) sono opere che l ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , compiendo gesta di ardimento. Alla fine di settembre il reggimento ebbe l'avvicendamento, e si attendò su una desolata collina di Craoretto di Dolegna, per tre settimane. Il 29 settembre il B. riprese a scrivere i Colloqui incominciando il terzo ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Elmo, che rientrava nei programmi di viabilità di Ferdinando II per risolvere il collegamento di aree urbane a ridosso delle colline. Con il G. vennero incaricati, nel 1855, Nicola Laurenzana e Domenico Fiscone; essi proposero un tunnel per unire la ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] il Moro in Genova.
Nel quadro della regale ospitalità che lo straordinario palazzo dei Fieschi in via Lata, sulla collina di Carignano sovrastante le mura della città ed il palazzo pubblico - simbolo visibile ed invidiato della potenza della famiglia ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] nei poderi agricoli della comunità di una villa, chiamata la Musolea e ubicata vicino alla pieve di Partina su una collina alle spalle dell’attuale villa omonima. Nei primi anni del Cinquecento si occupò anche del rifacimento della chiesa del cenobio ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] ; a partire dal 1932 l'istituto fu affiancato da un'azienda sperimentale nella pianura modenese e, più tardi, in collina.
Le ricerche di questo primo periodo impegnarono il D. nel campo della genetica e della biologia del frumento, che culminarono ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] stazione marittima, destinata in quegli anni ai grandi transatlantici, dal taglio della testata del Molo vecchio allo sbancamento della collina di San Benigno per il recupero di nuove aree. Venne inoltre incoraggiata la presenza in porto di soggetti ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...