DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] fondazione e la costruzione del nuovo osservatorio di Firenze, sul colle di Arcetri a sud della città, su un'amena collina alta circa 100 m sul livello del fiume Arno. La costruzione dell'osservatorio fu voluta dal D. seguendo un antico suggerimento ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] della splendida creatura di un tempo. Pochi mesi dopo la B. moriva, il 9 giugno 1825, in una villa sulla collina di Montughi; il suo corpo, trasportato a Roma, venne sepolto nella cappella della famiglia Borghese a Santa Maria Maggiore.
Bibl.: La ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] technischen Hochschule possiede un ritratto a matita del Signor Girtauner, del 1832, e vari acquerelli: Veduta da una collina sulla campagna, firmato e datato 1843 e Foro Romano, firmato ma non datato, oltre ai giovanili paesaggi svizzeri ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] , in R. Accad. Ercolanese di archeol., VII (1851), append., p. 39.
Bibl.: F. Alvino, Il Regno di Napoli e Sicilia descritto: la collina di Posillipo, Napoli 1845, pp. 101-107, tavv. 29-32; L. Catalani, I palazzi di Napoli, Napoli 1845, pp. 475.; G ...
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MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] la M. si trasferì con la famiglia dapprima a Drusacco, in Valchiusella, e poi, alla fine del 1944, a Rosero, sulla collina Torinese.
Il dopoguerra, con il ritorno a Torino nel 1945, fu contrassegnato da una certa ripresa dell'attività espositiva. Nel ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] aprile 1907, Torino 1908; Il problema finanziario di Torino e l'allargamento della cinta daziaria, ibid. 1909; Pro collina torinese, ibid. 1909; Quel che non si vede nelle municipalizzazioni, ibid. 1910; Pizzicato in sordina - Giustizia? A proposito ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] 39-56; G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp. 33, 135, 235; M. Collina, Il carteggio letterario di uno scienziato del Settecento, Firenze 1957, p. 55; C. Curradi, Pievi del territorio riminese nei ...
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BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] natale il 28 ott. 1909.
Fra le altre opere del B. sono da ricordare: Progetto di nuova galleria attraverso la collina di Posillipo, Napoli 1872; Relazione intorno ad un programma per la fognatura della città di Sansevero, ibid. 1881; Acquedotto delle ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] in una villetta di amici svizzeri in città, poi nel circondario di Milano, infine presso i genitori di Carlo Levi sulla collina torinese. Dopo quattro inutili tentativi di fuga, il 29 maggio 1931 riuscì, con l'aiuto di R. Morandi e dei socialisti ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] nell'estate del 1379 - su istigazione dei Veneziani - la compagnia ricomparve, ponendo il campo a levante della città, sulla collina di Albaro. Il G., che disponeva ora anche delle bellicose milizie dei Fieschi e degli Spinola, affidò il comando dell ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...