PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] e bancario.
A Napoli, dove risiedeva a Palazzo San Teodoro alla Riviera di Chiaia, acquisì possedimenti molto estesi sulla collina di Posillipo tra cui la prestigiosa casa del duca di Frisja, futura residenza estiva di famiglia (Villa Pavoncelli), e ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] nell'aprile 1325, pare proprio grazie a una mediazione del G., e siglato nel suo castello di Borgo alla Collina. Probabilmente proprio in questo periodo egli aveva definitivamente riunito nelle sue mani tutte le quote parti del castello di Poppi ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] 1345, il C. riprendeva la guerra contro Terracina: occupava il monastero del castro Sant'Angelo, sulla vetta della collina sovrastante la città, depredava bestiame e faceva prigionieri. Terracina rimise le sue sorti al pontefice e Clemente VI, il ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...]
A Napoli i coniugi Pignatelli avevano la sede operativa nel salotto tenuto da Maria in una casa sita sulla collina Monte di Dio, presso il collegio della Nunziatella, al ‘Calascione’. La zona era frequentata dalla migliore intellettualità liberale e ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] della splendida creatura di un tempo. Pochi mesi dopo la B. moriva, il 9 giugno 1825, in una villa sulla collina di Montughi; il suo corpo, trasportato a Roma, venne sepolto nella cappella della famiglia Borghese a Santa Maria Maggiore.
Bibl.: La ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] in una villetta di amici svizzeri in città, poi nel circondario di Milano, infine presso i genitori di Carlo Levi sulla collina torinese. Dopo quattro inutili tentativi di fuga, il 29 maggio 1931 riuscì, con l'aiuto di R. Morandi e dei socialisti ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] nell'estate del 1379 - su istigazione dei Veneziani - la compagnia ricomparve, ponendo il campo a levante della città, sulla collina di Albaro. Il G., che disponeva ora anche delle bellicose milizie dei Fieschi e degli Spinola, affidò il comando dell ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] d’onore della duchessa. Pienamente inseriti nell’entourage ducale, Pingone e la moglie acquistarono allora una ‘vigna’ sulla collina torinese, nell’attuale Val Salice. Una lapide posta nell’occasione informava che la villa era «ad mutui amori perp ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] Ruggero e altri centri minori, mentre Manfredi aveva in cambio la sua quota di diritti nei castelli di Tredozio, Castel di Collina, Montebovaro e Mesaurese e sul monastero di S. Benedetto in Alpe, oltre a 500 fiorini; è anche possibile che proprio in ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] mediceo avrebbe voluto una politica di raccoglimento: padrone di Fighine, in Umbria, di Ranco, Sorci e Borgo alla Collina nel contado aretino, con le sue schiere in continuo aumento, e ingrossate anche da fuorusciti aretini e pistoiesi, avvezzo ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...