(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] cittadella micenea si stendeva sulle pendici N, ma già nel periodo sub-miceneo e geometrico (900-700 a.C.) l’abitato occupava le colline a O e a S dell’Acropoli, da cui più diretta era la comunicazione con il porto del Falero, mentre l’Agorà dovette ...
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«Non aggrottare le ciglia, ti imploro, o timida mezzaluna ...»
(inno nazionale turco)
Molti nodi da sciogliere
di Marco Ansaldo
22 luglio
Nelle elezioni parlamentari anticipate, il partito islamico [...] il Ministero degli Esteri, la maggioranza assoluta in un governo monocolore. Adesso aspirava anche alla poltrona più alta sulla collina di Cankaya.
I generali, che da sempre si considerano i tutori della laicità – come del resto prevede espressamente ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] -sur-Glâne e Uetliberg in Svizzera, Mont Lassois in Borgogna, Zàvist in Boemia.
Tra Ulm e Sigmaringen, sulla collina della Heuneburg, che si trova alla sinistra idrografica del Danubio, sono stati effettuati gli scavi più esaustivi. Sono state ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] all’ambiente centrale del lato nord, che in effetti era più grande degli altri.
A Narona, disposta sulle pendici di una collina, si pensava che il foro fosse nella parte più alta della città, all’incrocio delle due vie principali: è stato invece ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] era a vita e le date nell’Argolide si computavano secondo gli anni della carica. Il santuario sorse alle pendici delle colline che fiancheggiano a oriente la piana argolica, al di sotto di un’acropoli, oggi detta Prosymna, che fu abitata dall’età ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] Queste opere sarebbero state commissionate da un cadì nel 1051 per collegare il quartiere settentrionale della città con la collina dell'Alhambra.
Assai poco si conosce delle altre attività artistiche e artigianali del periodo almoravide. Certo è che ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] 1798 e oggi sono adibiti a magazzini e abitazioni; S. Bernardino - quasi completamente perduto - fu costruito fuori città sulla collina nella seconda metà del sec. 15° con un chiostro che recepisce la lezione di un Rinascimento alle porte.
Esistono ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] coloni notano un isolotto (Ortigia), con una fonte di acqua dolce (Aretusa), vicinissimo alla terraferma, pianeggiante a sud e riparato da colline e cave di marmo a nord (le famose latomie). Il luogo è ideale dal punto di vista strategico. Nasce così ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Mileto, con il caposaldo difensivo attestato sul teatro, e l'altro di Efeso, con un castrum all'esterno sulla collina ove era ubicato il santuario giustinianeo di S. Giovanni, sembrano potersi ascrivere ad interventi del VII secolo. Tale processo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] e campanili, macchie di verde, un’enorme cupola bassa, in lontananza colonne rovinate e cumuli di marmi e travertini, altre colline, un fiume largo e terragno al colore che raccoglieva nella sua ansa la zona più abitata: qualche raro ponte e quello ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...