RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] esercizi pratici di addestramento alla scrittura. Risale allo stesso anno la prefazione alla seconda edizione del Giannettino di Carlo Collodi, di cui Rigutini fu fraterno amico (dopo la morte dello scrittore, curò i due volumi di prose sparse Note ...
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PORCINAI, Pietro
Alessandra Capanna
– Nacque a Settignano, in provincia di Firenze, il 20 dicembre 1910, da Martino, capo giardiniere della locale villa Gamberaia e proprietario di un importante vivaio [...] una vasca, che serve da accumulo d’acqua per l’impianto di irrigazione.
Marco Zanuso, incaricato dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi di progettare e realizzare il «Paese dei Balocchi» (1963-64) su una nuova area di oltre un ettaro confinante col ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] [sic] e residuo di altri 4, scudi 12,34".
Solo dopo il 1851, vale a dire dopo la messa a punto del processo al collodio umido, il C. iniziò la sua nuova e fortunatissima carriera di fotografo in quanto solo allora, e non prima, la fotografia si pose ...
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SOTTOCORNOLA, Giovanni
Beatrice Buscaroli
SOTTOCORNOLA, Giovanni. – Di umili origini (anche se non si conosce l’identità dei genitori), Giovanni Sottocornola nacque a Milano il 1° agosto del 1855, nel [...] di Verga, di Malombra di Fogazzaro, della prima puntata della Storia di un burattino – nucleo originario di Pinocchio – di Collodi; gli anni in cui a Milano si assisté alla fondazione della Società per le belle arti ed esposizione permanente, che ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] bimba, è portato via dal vento in giro per il mondo. Se il piglio della narrazione ricorda, a tratti, il Collodi per l'accento realistico della fantasia e la briosa rapidità (Cibaldi), alcuni temi rivelano però l'influenza del gruppo del Giornalino ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] Europe, a cura di S. Kusukawa, Oxford 2006, pp. 165-192; M. Burioni, Il giardino prospettivo di villa Garzoni a Collodi: un inedito di M. O., in L’arte della matematica nella prospettiva. Atti del Convegno internazionale di studi, Roma-Urbino… 2006 ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] confine tra i due generi, sempre labile, viene completamente superato in Pinocchio: un libro parallelo (Milano 1977).
Il testo di Collodi, cui il M. era particolarmente legato, e a cui dedicò più di un articolo, è sottoposto a un'operazione singolare ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] ), in Riv. stor. italiana, CIII (1991), pp. 455-482; G.A. Papini, Il "vivente linguaggio" tra G. e Collodi, in Scrittura dell'uso al tempo del Collodi. Atti del Convegno, Pescia… 1990, a cura di F. Tempesti, Firenze 1994, pp. 95-105; G. Giacomelli ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] a trovare rispondenza nelle menti infantili. Le memorie di un pulcino, uscite due anni prima del Pinocchio di Collodi, rappresentarono una interessante novità. Notevole fu anche la sua polemica sui libri di testo e i programmi scolastici, aridi ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] 1545, nel 1557, nel 1564, e nuovamente nel 1570.
Nel 1530 fu incaricato dal Consiglio generale di Lucca, assieme a Girolamo Collodi e a Filippo Calandrini, di occuparsi dei doni da presentare a Carlo V al suo passaggio per Pistoia. L'anno seguente ...
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collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, viscoso, che, spalmato su una qualsiasi...
consegnare
v. tr. [dal lat. consignare «sottoscrivere, contrassegnare, assegnare», der. di signum «segno, contrassegno», col pref. con-] (io conségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Dare una persona o una cosa a qualcuno perché la custodisca e...