BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] , Vedere e capire Firenze, ibid. 1950; Visitare e sentire Assisi, ibid. 1951; Santa Chiara, ibid. 1952; Tre toscani: Collodi, Fucini, Vamba, ibid. 1952; I fioretti di santa Chiara, Assisi 1953; La storia dell'Immacolata, Firenze 1954; Il Cappellone ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] mentre a suggerimenti del D. si possono attribuire con certezza le trasformazioni del parco della villa Garzoni a Collodi dagli straordinari effetti scenografici e, come semplice ipotesi, la costruzione ivi compiuta del padiglione dei bagni (1786-87 ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ], Massa 1969, p. 259; I. Belli Barsali, Le ville lucchesi, Roma 1964, figg. 64-69), di villa Garzoni-Gardi a Collodi, di palazzi riminesi (Zanotti, 1739; Oretti, ms. B. 128, c. 316), di difficile identificazione. Non eseguì, invece, nel 1677, gli ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] a Segromigno, a cui si possono collegare le più tarde proposte per la palazzina d'estate della villa Garzoni a Collodi.
Mentre ancora sulla strada del ritorno, il 3 giugno a Firenze, studiava ammirato la chiesa brunelleschiana di S. Spirito, il ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , 2007, pp. 378 s.).
Il 1963 fu un anno di grandi riflessioni: realizzò quattordici sculture per il Giardino di Pinocchio a Collodi e lavorò a una fontana che volle donare alla sua Mazara del Vallo. Fu negli schizzi a pastello per quest’opera che ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] onori delle cronache per la rumorosa polemica sviluppatasi attorno alle vicende del Monumento a Pinocchio ideato per l'omonimo parco di Collodi. Il bando di concorso risale ai primi mesi del 1953; il G. vi partecipò all'ultimo, su sollecitudine di E ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Gisella.
Ad aprire una nuova fase contribuì anche l’incontro, avvenuto nel 1974 a Pescia durante la partecipazione al convegno su Collodi, con una ragazza del luogo, Pola Natali, che rasserenò da allora la sua vita e poté sposare soltanto nel 1986 ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] . inglese, Memoir of the comm. P. E., Hastings 1874); E. Camerini, in Nuoviprofili letterari, II, Milano 1875, pp. 226 ss.; C. Collodi, in Divagazioni, Firenze 1892, pp. 219 ss.; F. Guardione, Scritti, II, Palermo 1897, pp. 294-308; Onoranze a P. E ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] letteraria italiana (UTET), IV, Il Settecento e il primo Ottocento, Torino 1992, pp. 429-445; Scrittura dell'uso al tempo del Collodi. Atti del Convegno, Pescia… 1990, a cura di F. Tempesti, Firenze 1994, ad indicem; V. Papini, Il Quarantotto del G ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] Stato unitario. Basterebbe ricordare gli scritti ben più celebri di De Amicis e il grande successo del Pinocchio di Collodi, per citare solo le punte emergenti di un interesse variamente e acutamente percepito da una parte almeno della "società ...
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collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, viscoso, che, spalmato su una qualsiasi...
consegnare
v. tr. [dal lat. consignare «sottoscrivere, contrassegnare, assegnare», der. di signum «segno, contrassegno», col pref. con-] (io conségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Dare una persona o una cosa a qualcuno perché la custodisca e...