BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] ancora i suoi studi sul metabolismo dei globuli rossi, sul tessuto adiposo e sui suoi enzimi, sulle proprietà colloidali delle proteine e sulla loro tensione superficiale, con la scoperta del comportamento amfotero dei protidi rispetto a un campo ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] , ideato dal dr. Groppler e consistente nell'associazione di aldeide formica con uno speciale sapone.
Le particelle colloidali del sapone avevano la proprietà di trattenere Taldeide formica, sostanza volatile e di elevato potere microbicida. Questa ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] di complesso metallammonico dei sali di rame e di nichel degli α-amminoacidi, e gli studi sulle soluzioni colloidali per le quali, sulla base del loro comportamento crioscopico, concluse che dovevano essere considerate sistemi eterogenei (Gazz. chim ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] alcuni morfologi a cercare i principi morfogenetici comuni al mondo inorganico e a quello degli organismi viventi. Le ricerche su soluzioni colloidali con aggiunta di sali di calcio (S. Leduc, 1910) e di gocce di inchiostro (W. D'Arcy Thompson, 1917 ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] birifrangenza magnetica, ma a lungo nessuno riuscì a osservarlo. Nel 1902 il M. riuscì a individuarlo in sostanze colloidali, come il ferro dializzato, sottoposte a campo magnetico, aprendo il campo della fisica dei colloidi. Individuò inoltre il ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] e l'industria, XVII [1935], pp. 399-405). cui seguirono altre note su argomenti consimili (Modificazioni di alcune proprietà colloidali del caolino sardo, in Ricerca scientifica, VII [1936], 1, pp. 145-53; Sulla attivabilità del caolino e dell ...
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CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] accumulazione delle cariche elettriche. Interessanti furono alcuni suoi tentativi d'impiego dell'elettricità nello studio delle soluzioni colloidali, per la colorazione di tessuti.
Il C., rimasto sempre in Inghilterra dopo il 1771, morì a Londra ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...