SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] , fino allo studio di un effetto terapeutico da lui definito organotropismo dei colloidi. Studiando i rapporti fra i metalli colloidi e la loro posizione nella tavola periodica degli elementi, giunse inoltre a comprendere una serie di problemi ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] comportava come una sostanza dal peso molecolare determinato. Da questo e da altri esperimenti, egli concludeva che la proprietà colloide di una sostanza non era una qualità intrinseca, ma una proprietà relativa che può manifestarsi o meno a seconda ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] dell'origine dell'edema, se da aumento della pressione osmotica, come sostenuto da J. Loeb, o da abnorme affinità dei colloidi tessutali nei confronti dell'acqua, come riteneva tra gli altri M.H. Fischer.
Tra le altre ricerche del G. meritano ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] clinica: dopo una prima ricerca, pubblicata in collaborazione con Ascoli quando era ancora studente (Intorno all'azione di colloidi inorganici sull'autolisi, in Boll. della Società medico-chirurgica di Pavia, XXI [1907], pp. 828 s.), dimostrò ...
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PREPARATA, Giuliano.
Yogendra Srivastava
– Nacque a Padova il 10 marzo 1942 da Vincenzo Preparata e Stefania Bergomi.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Roma nel 1964. Si trasferì poi a [...] fisica dei laser, la superconduttività e la superfluidità, l’acqua nello stato solido come quello liquido, il vetro, i colloidi, l’elettrolisi, le stelle di neutroni, la fusione fredda.
Nel campo della biologia, il suo modello markoviano (basato su ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] . Gallardo, O. Butschli, E. R. Liesegang, nell'ambito della chimica fisica ed in particolare della fisica dei colloidi. Le strutture cellulari, gli orgamili, il nucleo e i cromosomi, non avrebbero dignità morfologica propria, ma sarebbero espressione ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] ricerche nel quindicennio 1924-40, portando alla dimostrazione che gli elementi reticoloendoteliali non accumulano soltanto i colloidi elettronegativi, ma anche quelli elettropositivi, più stabili, che rendono la loro azione più intensa. Correlate a ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] in sostanze colloidali, come il ferro dializzato, sottoposte a campo magnetico, aprendo il campo della fisica dei colloidi. Individuò inoltre il dicroismo magnetico e le rotazioni bimagnetiche (Sulla birifrangenza magnetica e su altri fenomeni che l ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] anche che i cosiddetti cromosomi giganti non avrebbero una continuità genetica con i cromosomi mitotici, dato che i colloidi nucleari non mostrano alcuna struttura microscopica nel periodo tra l'ultima comparsa dei cromosomi mitotici delle cellule ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] scientifico e concettuale sono i capitoli sulla dinamica della materia organica, la formazione dell'humus con i suoi biogeni e colloidi, e la funzione da loro svolta sulla struttura e sulla fertilità del terreno. L'ultimo capitolo tratta la genesi ...
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colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
dialisi
dïàliṡi s. f. [dal gr. διάλυσις «scioglimento, separazione», der. di διαλύω «distinguere»]. – 1. In retorica, specie di iperbato, che consiste nell’interruzione di un periodo mediante un inciso (come, per es., nel passo dantesco, Inf....