COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] Finsterwalder, Colmarer Stadtrechte, Heidelberg 1938; R. Recht, L'Alsace gothique de 1300 à 1365, Colmar 1974; G. Meyer, P. Brunel, L'archéologie médiévale à Colmar, Annuaire de Colmar 24, 1974-1975; Haute-Alsace, CAF 136, 1978; C. Heck, G. Meyer, L ...
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COLMAR, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da una coppa oggi a Colmar, con la scena di un simposio nell'interno e di atleti sull'esterno. La sua cronologia è fissata [...] dalle iscrizioni acclamatorie, fra le quali molto frequenti quelle a Leagros e a Lisis, più rare a Panaitios e Antias. Egli dunque dovette iniziare la sua attività intorno al 500 a. C., forse anche qualche ...
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Pittore e incisore (Colmar 1450 circa - Breisach 1491). Non è nota la sua formazione; il suo stile, che opera una sintesi tra la tradizione artistica renana e l'influsso dei grandi fiamminghi (R. van der [...] nel disegno. Pochi i dipinti rimasti, tra i quali la Madonna del roseto (1473, Colmar, S. Martino); le portelle dell'altare d'Orlier (Colmar, Musée d'Unterlinden); la Natività (Berlino, Gemäldegalerie); gli affreschi del Giudizio universale (1488 ...
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Scultore alsaziano (Colmar 1834 - Parigi 1904). Studiò pittura con Ary Scheffer e L. Gérôme. Dopo un viaggio in Grecia, si dedicò alla scultura monumentale. Oltre a varî monumenti commemorativi della guerra [...] franco-prussiana (1870), cui partecipò con Garibaldi, ideò e scolpì la statua della Libertà posta all'imbocco del porto di New York, terminata nel 1884 e inaugurata nel 1886 ...
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Pittore di smalti e orefice (Colmar 1547 circa - Augusta 1617). Il suo capolavoro è lo scrigno del Kunstgewerbemuseum di Berlino. Ricordiamo inoltre gli smalti inseriti nello scrigno d'avorio (1601) del [...] Museo naz. di Monaco, opera di Ch. Angermair ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] ; 1280 e oltre), il Saint-Martin di Westhoffen, il Saint-Adelfe di Neuwiller (primo terzo del sec. 13°), la chiesa dei Domenicani di Colmar, con navate a copertura lignea (1283 e oltre). È in A. che si creò e si sviluppò il tipo del coro ad arcate ...
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GUEBWILLER
M. E. Savi
(Villa Gebunwilar nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Haut-Rhin), in Alsazia, a S-O di Colmar.G. deve la propria origine all'abbazia di Murbach (fondata [...] copertura piana, è divisa in tre navate da slanciati pilastri cilindrici - non dissimili da quelli della chiesa domenicana di Colmar - che sostengono arcate acute. Separato dalla navata da un jubé a cinque campate, uno dei rari conservati in Alsazia ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] (m. nel 1152), che avrebbe dato avvio alla creazione di un insediamento mercantile - all'incrocio delle due strade che conducevano a Colmar e a Basilea (Quellensammlungen, 1967, p. 83) - ai piedi del suo castello che, posto su un'altura, ne avrebbe ...
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Nome con il quale è noto il pittore Mathis Gothardt Neithart (Würzburg 1470 circa - Halle an der Saale 1528); forse i suoi inizî sono da cercarsi ad Augusta, vicino a H. Holbein il Vecchio, tra influssi [...] della città di Halle an der Saale. Capolavoro di G. è l'altare di Isenheim (1510-15, museo di Colmar). Altre opere importanti sono: Cristo deriso (1503; Monaco, Pinacoteca); Madonna (1517-19; parrocchiale di Stuppach, presso Würzburg); SS. Maurizio ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] cui, per ragioni politiche, i D. vennero cacciati dalla zona) risalgono i cicli nelle chiese domenicane di Friburgo, Costanza, Colmar e Strasburgo (Becksmann, 1967). La ricostruzione dei cicli non è facile, a causa delle lacune e dei mutamenti nella ...
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colma
cólma s. f. [der. di colmare]. – Livello massimo, piena; in partic., il livello dell’alta marea. Con riferimento all’allattamento materno, c. (o piena) del latte, quando l’afflusso del latte alle mammelle è al colmo.
colmamento
colmaménto s. m. [der. di colmare]. – In genere (non com.), l’azione di colmare. In geologia, accumulo di materiale alluvionale fine operato dalle acque correnti.