COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] d'Italia. Trasferitosi a Roma, vi morì il 30 marzo 1941.
Opere: Le opere inedite del C. sono conservate nella Biblioteca Colocci di Iesi. Nell'ordine: Diario, 1871-1941: cinquantuno quaderni, con inizio dal 1871, più un album nel quale sono annotate ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico italiano (Iesi 1855 - Roma 1941), discendente per parte di madre da A. Vespucci. Si schierò su posizioni di un liberalismo aperto ai problemi sociali sino a militare nella sinistra cavallottiana che nel 1892 lo inviò al parlamento per il collegio di Ancona. Spirito avventuroso, nel 1885 combatté in Bulgaria a fianco di Alessandro di Battenberg; un lungo viaggio nell'America ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] .
Per via di congettura si è dato senso a un nome che tuttavia non compare in alcuna fonte documentaria antica, benché Colocci affermi che fu "celebre poeta dopo la ruina de gothi e scripse in lingua italiana o pur più restringendolo siciliana" (Vat ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina, originaria di Peretola, trasferitasi a Firenze (sec. 13º); partecipò attivamente alla vita politica, contando tra i suoi membri 25 priori e 3 gonfalonieri di giustizia. A questa famiglia [...] appartenne il celebre navigatore Amerigo (v.). Nel sec. 19º il nome V. è stato assunto, a seguito di matrimonio, dai marchesi Colocci Vespucci di Iesi. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] nella guerra del 1848, ibid., II (1906), pp. 186 ss.; Id., L'"Associazione liberale italiana" in Gubbio nel 1862, ibid., pp. 189-191; Antonio Colocci nel lavoro preparatorio della liberazione delle Marche (1859-1860). Ricordi e documenti, a cura di A ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sue ricchezze. La generosità con cui usava retribuire i componimenti a lui graditi era sbalorditiva: per un carme laudatorio Angelo Colocci ricevette 400 ducati, e il Tebaldeo 500. Dal punto di vista del mecenatismo artistico, le sue realizzazioni si ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] osimani che anche Iesi insorse contro il governo pontificio, sul finire del 1487, sotto la guida di Francesco Colocci, zio del noto umanista Angelo Colocci. Immediatamente, il 22 ed il 23 dicembre, il D. inviò lettere a Roma per informare i suoi ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] al rifiuto. Indagini e verifiche sulla cultura del Rinascimento meridionale, Salerno 1979, pp. 53-84; V. Fanelli, Ricerche su Angelo Colocci e sulla Roma cinquecentesca, Città del Vaticano 1979, p. 114; M.C. Dorati Da Empoli, I lettori dello Studio e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] partenza un anello d'oro con una gemma, in cui erano scolpiti due occhi, che dette occasione ad altri componimenti poetici di Angelo Colocci e di Francesco Maria Molza.
Il 6 dic. 1531 nasceva il primo figlio della C., a cui veniva imposto il nome del ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] con il cardinale Niccolò Ridolfi, che acquistò la maggior parte della biblioteca del L. dopo la sua morte, e di nuovo Angelo Colocci. In una sua lettera senza data, ma scritta tra l'aprile e la fine del 1531, a un personaggio della corte di Francia ...
Leggi Tutto