PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] e l’Olanda; nel marzo 1674 si recò a Utrecht, tornò a Colonia e ripartì a maggio per Rotterdam, l’Aia e Amsterdam. Tornato in Germania Stato di Napoli, Arch. Farnesiano, f. 2019, Lettera delcapo dell’Azienda [l’insieme di rendite, attività e beni ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] riferì al IV Congresso del partito (Colonia, 14-21 apr. 1931). Confermato membro del comitato centrale e dell' primavera: il L. "interpretò" a suo modo il messaggio delcapo delle forze alleate impartendo la direttiva di scendere a valle, rifugiarsi ...
Leggi Tutto
TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] trasferito a Roma presso lo stesso comando del corpo, costituito dalla segreteria delcapo di stato maggiore, dal I reparto situazione precipitò e il governatore propose al ministro delle Colonie di ritirare tutti i presidi dall’interno verso la ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] geografico internazionale di Cambridge (1927); di capo della delegazione delle colonie italiane al congresso postale universale di Londra (1928), e di capo della delegazione italiana nella conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed ...
Leggi Tutto
OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] un naturalista marsigliese, Mollard, ripartì alla volta di Coloniadel Sacramento, attraverso l’interno per raccogliere campioni d dopo una navigazione di sei mesi per la rotta di Capo Horn.
Riordinate le sue raccolte etnografiche ed entomologiche, ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] corti mongole, solite concedere ai frati alafe, vale a dire vitalizi e sussidi imperiali.
Il M. rimase alla corte del khan sino al 1346 e, nonostante le insistenze delcapo mongolo, riprese la via dell’Europa alla fine di quell’anno. L’itinerario ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] a un gruppo genovese di mercanti colti, che fa capo a Stefano Ambrogio Schiappalaria e comprende, con le rispettive a Venezia nel 1614 da Antonio Pinelli e l'anno dopo a Colonia.
Del resto, nella prefazione, il C. aveva previsto difficoltà e calunnie ...
Leggi Tutto
PROVANA, Antonio
Eugenio Menegon
PROVANA, Antonio. – Nacque a Nizza, ducato di Savoia, il 23 ottobre 1662, da Orazio Provana di Castel Reinero e Castel Brilland, conte di Pratolungo, e da Margherita [...] tre mesi all’isola di Santa Catarina (Brasile), e all’altezza delcapo di Buona Speranza, Provana morì il 15 marzo 1720.
Il suo . Patriarca Antiocheno al presente Sig. Cardinale di Tournon, Colonia [luogo falso] 1709-1710; G. Fatinelli, Apologia delle ...
Leggi Tutto
MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] rilievo nel supporto alle operazioni in Libia come collaboratore diretto delcapo di stato maggiore, generale Alberto Pollio. La posizione Martini, ministro delle Colonie nel primo e nel secondo governo Salandra, nell’autunno del 1914 lo indicò come ...
Leggi Tutto
SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] come interprete dal collegio britannico di difesa delcapo nazionalista egiziano Ahmed ῾Urabi, ufficiale dell orientali a Tripoli per la formazione del personale amministrativo e docente inviato nella colonia libica, progetto che Giolitti respinse; ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...