BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] Vespasiano, municipio e infine, sotto Adriano, Colonia (Colonia Aelia Hadriana Augusta Bulla Regia). Si trattò, , L'épiscopat de l'Afrique romaine, vandale et byzantine (Bibliotheca Helvetica Romana, 11), Roma 1973, p. 118; Y. Thébert, La romanisation ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] . 22).
Dal 1928 al 1935 il C. svolse una grande attività nelle colonie, a Bengasi in particolare (cfr. Reggiori, 1930-31), dove sono su (Milano); 1954, sistemazione della chiesa di S. Francesca Romana in Milano; 1954-55, due condomini in Seregno (con ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] Roma, ma con un proprio governo autonomo. Infatti Aquileia, colonia di diritto latino, fu fondata nel 181 a. C. stele ed edicole, talune con ritratti, è anche la scultura funeraria romana.
A P. si afferma pure la religione cristiana, ma per trovare ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] 1° d.C. dalla deduzione di una colonia di veterani; conobbe ampio sviluppo urbanistico e monumentale Roma 1990; C. Lepelley, The Survival and Fall of the Classical City in Late Roman Africa, in The City in Late Antiquity, a cura di J. Rich, London-New ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] Dal sec. 1° a.C., grazie all'espansione romana e al conseguente incremento dell'economia centroeuropea, il commercio dell Alla metà del sec. 2° Aquileia cedette il posto a Colonia come centro principale della lavorazione dell'a.; il materiale grezzo ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] di Salomone e la regina di Saba,e nel museo di Colonia c'è un suo Sposalizio della Vergine.Il Missirini (v. Milano 1821, p. 94; M Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca,Roma 1823, p. 461; A. Nibby, Itinéraire ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] apportato da Augusto, allorché vi dedusse una nuova colonia dopo i guasti e le rapine operati da Antonio nell'antichità, in Bull. Com., LVI, 1929; M. Corradi Cervi, L'arte romana in P., in Arch. St. per le provincie parmensi, XXXVI, 1937, p. i ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] (Maastricht) la facciata assume uno sviluppo di rilievo; a Colonia uniscono una pianta centrale a una basilicale S. Maria in (1130), di Charlieu (1140). In Provenza è invece la scultura romana (Saint-Gilles-du-Gard, 1160, S. Torpé, o Saint-Trophine ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] S. Michele a Hildesheim, cripta di S. Maria in Campidoglio a Colonia ecc.). L’architettura o. è soprattutto un’architettura di spazi: nell’esempio delle grandi strutture romane di Colonia e di Treviri, ma con un’organizzazione dello spazio del tutto ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] fiction, Londra 1968; K. Schlüter, Kuriose Welt in modernen englischen Roman, Berlino 1969; H. C. Webster, After the trauma: Representative volta in Britannia. A Gloucester (Glevum), fortezza prima e colonia poi (nel 96-98 d.C. circa), vari settori ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...