FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] che l'isola fosse trattata da Napoli come una colonia. Si susseguirono cospirazioni e tentativi di insurrezione.
Si Il ristabilimento del potere temporale, dichiarato decaduto dalla Repubblica Romana, avvenne ad opera della Francia, con l'intervento ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] minoritaria in rapporto all'altra, che aveva come riferimento Colonia. Tra l'altro, anche il Centro, che era E. Guerriero-A. Zambarbieri, I, Cinisello Balsamo 1990, pp. 107-54.
G. Romanato, Pio X. La vita di papa Sarto, Milano 1992 (bibl. pp. 13-20 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Sicilia. Il fatto che dopo questa investitura il titolo di re dei Romani, fino ad allora attribuito a F., non e più riportato nei quale fu affidata la reggenza all'arcivescovo Enghelberto di Colonia, mentre in Sicilia F. governava come re in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sembrarono aprire nuove prospettive all'elezione di C. a re dei Romani.
Ma il nuovo papa Clemente IV, eletto il 5 febbr. Italia. Il 18 sett. 1266 scrisse agli arcivescovi di Magonza, Colonia e Brema, minacciando la scomunica e l'interdetto a tutti ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1931 ed avere raggiunto Parigi) al IV congresso del PCd'I (Colonia-Düsseldorf, 14-21 apr. 1931), egli, nel suo intervento, confmo, a cui era stato condannato dalla Commissione provinciale romana per l'ammonizione e il confino di polizia con ordinanza ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] stampe" (doc. I, in Cerasoli, 1894) nella zecca romana, iniziando alcune monete, mentre era ospite dell'orafo Raffaello del cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di A. Cocchi, Colonia s. a. (ma Napoli 1728); l'edizione critica fu curata da ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] 'istituzione nel 1789 nel sito reale di San Leucio di una colonia di 214 operai, a cui venne affidata la manifattura della seta delle sedi vacanti nel paese.
Una delle conseguenze degli accordi romani fu la decisione di F. di allontanare il De Marco ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] teologico del cardinale Joseph Frings, arcivescovo di Colonia, e perito conciliare durante il concilio Vaticano il «motu proprio» De aliquibus mutationibus in normis de electione Romani Pontificis, con il quale era stabilito il quorum dei due terzi ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] decomparata auctoritate papae et concilii (edita a Roma nel 1512 e a Colonia nel 1514).
Nel frattempo, il 3 maggio 1512, sia pure con di Lutero - un sintomo del fatto che negli ambienti romani questa condanna era stata oggetto di critiche - il D. ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] presentava assai tormentato. Anche i rapporti con la Chiesa romana risentivano dell'ambiguità del concordato del 1059 e dello tradizione che lo vorrebbe battezzato da s. Bruno di Colonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini. Anche le notizie riferite ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...