Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Puglia, nel Golfo di Taranto, continuano fino all'impianto della colonia greca alcuni degli abitati noti per l'età del Bronzo (Porto 1985.
E. Formigli, Tecniche dell'oreficeria etrusca e romana, Firenze 1985.
G.V. Gentili, Il villanoviano verucchiese ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] nel Supplemento.
Arte. - Scarsi gli avanzi della città romana, limitati a una parte di cavea del teatro Berga, ecco i nomi: Lenardo Achates di Basilea, Hermann Liechtenstein di Colonia, Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovanni da Reno, Giovanni di ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] nell'Austria annessa al Reich, in Italia e in Ungheria, Romania, Slovacchia e in maniera più limitata in Polonia. In questi ultimi il 1940 e l'invasione della Francia, nella colonia francese del Madagascar. Il progetto di deportazione fu ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] dell'uso del territorio, pianificata dai Romani. È l'organizzazione che abbiamo potuto 1980, pp. 47-51; A. Di Vita, L'urbanistica più antica delle colonie di Magna Grecia e di Sicilia. Problemi e riflessioni, in Annuario Scuola Archeologica ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] il suo nome.
La cattedrale appare oggi nel suo aspetto romanico. La sua parte più antica è forse la cripta che peraltro di riflesso i benefici della civiltà ellenica irradiata dalle colonie greche della Dalmazia meridionale. Anzi alla fondazione di ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] sfortunata spedizione di Pentathlos, intesa a fondare una colonia greca a Lilibeo. La nuova Lipára deve immediatamente e 426 a.C. Nel 396 i Liparesi s'impadroniscono della nave romana che portava a Delfi il cratere d'oro, decima della conquista di ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] a sud (bella porta fra due torri cilindriche) a Porta Romana a nord; lungo questa via o presso di essa si trovano con Anzio e Anxur. Gli stessi scrittori parlano di una o due colonie latine condotte in Velitrae dopo una pestilenza (492 e 404 a. ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] dal console L. Postumio: poco dopo vi fu condotta una colonia latina di 20.000 uomini e questo le diede una grande Via Appia al 320 miglio da Roma; pochi avanzi rimangono dell'età romana, tra cui la tomba creduta di M. Claudio Marcello e le catacombe ...
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(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] del comitium/curia (273-220 a.C.). Dall'arrivo dei nuovi coloni nel 197 fino al 150 a.C. l'area vide un ibid., 26 (1960), pp. 3-380; F. E. Brown, Cosa, The making of a Roman town, Ann Arbor 1980; F. E. Brown, E. H. Richardson, L. Richardson jr., Cosa ...
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Città spagnola dell'Andalusia orientale, a sud di Granada e della Sierra Nevada, che sorge sul sito che fu della colonia fenicia SKS, divenuta poi municipio romano (Sexi Firmum Iulium) e come tale rientrante [...] che vuole attivi nel territorio più insediamenti, che alle soglie della romanizzazione si unificarono in un unico centro. Divenuta romana nel 206 a. C., si mantenne tale fino al 476 d. C., con un'intensa urbanizzazione finalizzata all'attività ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...