Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] -Afghani auspica la formazione di una grande nazione islamica, la umma, che, superando le differenze interne e libera dal dominio coloniale, possa riprendere la via del vero Islam e del progresso.
Contemporanei di al-Afghani sono Muhammad 'Abduh e il ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] , XV (1997), 41, pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, in Nel nome della razza. Il razzismo nella storia d’Italia 1870-1945, a cura di A. Burgio, Bologna 1999, pp. 145 ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] rivolta dei Boxers furono di ispirazione buddhista (l'Associazione del loto bianco, ecc.).
Appena le prime ribellioni al colonialismo ebbero l'avvio e presero consistenza audaci correnti nazionaliste, il buddhismo le sostenne. Nei paesi in cui il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] » fece propri i temi più caratteristici del pensiero della destra: la difesa dei valori della tradizione, l’appoggio al colonialismo europeo in Africa, la critica alla «filosofia della coesistenza» e la difesa di una scuola ordinata e disciplinata62 ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] come i neri negli Stati Uniti, le donne, i giovani o, sul piano mondiale, i popoli oppressi dal colonialismo.
L'agente principale dell'intolleranza o della tolleranza repressiva era l'organizzazione tecnologica della società, che tende a subordinare ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sembrò ledere l'uniformità liturgica o che, nelle diocesi lombarde come Monza nel 1576, sembrò divenire lo strumento di un colonialismo milanese contro il quale si ricorreva al papa), o a proposito del quarto concilio provinciale (che la Curia romana ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] A prelude to permanency, «Diplomacy and statescraft», 4, 1992, 2, pp. 285-312.
12 S. Martinoli, E. Perotti, Architettura coloniale italiana nel Dodecaneso 1912-1943, Torino 1999.
13 M. Livadiotti, La presenza italiana nel Dodecaneso tra il 1912 e il ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] » faceva propri alcuni paradigmi interpretativi applicati dalla cultura di sinistra al tardivo sviluppo italiano, al colonialismo e alla situazione internazionale, istituendo una convergenza necessaria tra l’ispirazione religiosa e la formazione di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] afflitto l'Europa a cavallo fra Sette e Ottocento, o fenomeno ben diverso, con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la nascita di una situazione storica definitiva, con un continente ormai libero dall'antico dominio ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] . L'impotenza europea sfocia inoltre nella liberazione dei popoli dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina dal dominio coloniale e dall'imperialismo. Il futuro della storia universale cessa d'allora in poi d'essere determinato dall'Europa.
Dal ...
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colonialismo
s. m. [der. di coloniale]. – 1. Fase moderna della colonizzazione, dal sec. 15° ai nostri giorni: età del c.; evoluzione del colonialismo. In passato il termine è stato usato anche come sinon. di politica coloniale. 2. Il tenere...
coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: il territorio c., la popolazione c.;...