CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] di Iacopo da Forlì su Galeno e Avicenna e le Expositiones del Burleo sulla Fisica di Aristotele e del Colonna sul De anima), delle Repetitiones di Benedetto da Piombino, pubblicate per Iacopo Pocatela, dei Commentaria supertitulo de acquirenda vel ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] Ghezzi, padre del più famoso Pier Leone, entrò nello studio di Benedetto Luti, e con questo lavorò al soffitto di palazzo Colonna con la Gloria del papa Martino V, aggiungendovi tra le scene laterali Il merito incoronato dalla virtù.
Morì a Roma il ...
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FANCELLI, Pandolfo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino settignanese Bernardo, nacque, probabilmente a Mantova, intorno all'ultimo decennio del sec. XV. Avviato alle arti plastiche nella bottega [...] Donato.
Al 1523 risale la prima opera documentata a Pisa: il capitello per il cero pasquale destinato in origine a una colonna in porfido nella cattedrale; allogato al F. dall'operaio del duomo G. B. Papponi, fu lasciato interrotto alla morte dello ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] La dichiaratione fatta da N.S. Innocenzo X del 1644 e Il Tebro festante per le nozze di Lorenzo Onofrio Colonna e Maria Mancini (1667, entrambi conservati nella Biblioteca apostolica Vaticana), cui si affiancano vari discorsi accademici: Il Silenzio ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] . Comunque la chiesa leoniana venne consacrata il 23 ott. 1881.
Il F. disegnò uno spazio a tre navate spartite da colonne corinzie su cui corre un architrave ininterrotto; la navata centrale è coperta a botte con riquadrature a stucco: al centro lo ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , di S. Anna e del Bambino Gesù nel seminario di Gallipoli. Per la statua di S. Oronzo, collocata nel 1739 a coronamento della colonna dedicata al santo in Lecce, il M. fornì il modello in terracotta. Del S. Nicola da Tolentino (Manduria, chiesa di S ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] Crocefisso), il cui complesso architettonico era concluso nel 1685: qui i due Angeli, sorreggenti uno la lancia e l'altro la colonna, denotano l'influenza della nervosa e un poco malinconica arte del Raggi. Al C. spettano ancora tutte le parti della ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] rientro a Roma nel 1801. Su questo versante sarebbero seguite, tra il 1803 e il 1806, altre tre stampe da paesaggi del Lorrain nelle gallerie Doria e Colonna, e altre tre da N. Poussin e di G. Dughet, tra il 1812 e il 1817, da dipinti in collezioni ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] con la statua di S. Pietro. Vi rimase fino al 1936, quando per ordine di Pio XI il monumento, già privato della colonna e smembrato, ridotto alla sola controbase e alla statua, fu trasportato nei giardini Vaticani, all'incrocio tra il viale dell ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] i chiesa di S. Maria della Vita dipinse sulla parete dietro l'altare una prospettiva architettonica che, con un abile gioco di colonne, trabeazioni e soffitto a lacunari, crea l'illusione di un coro. Nel palazzo Calzoni, che ebbe tra il 1782 e il ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...