BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] l'autore tentò di far coincidere le lodi di Isabella d'Este, la protettrice del Boiardo, con quelle di Vittoria Colonna, interprete di spiritualità riformata. Estraneo all'originale è l'assetto linguistico del poema in cui vengono non solo eliminati ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] italiana (Salerno), a cura di E. Malato, V, Roma 1997, pp. 225-324 passim; L. Ventura, Il collezionismo… di V. Gonzaga Colonna, Modena 1997, ad indicem; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la conoscenza delle Storie del Varchi e delle Vite del Vasari, per la familiarità con i petrarchisti napoletani, con Vittoria Colonna, col Della Casa), quanto al potenziamento e alla difesa di un mestiere letterario che la sua epoca volle soprattutto ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] . Tra queste, Veronica Gambara, autrice di sonetti in memoria di Gilberto X signore di Correggio, Vittoria Colonna, amata da Michelangelo, intellettuale di spicco anche in relazione alle dispute religiose suscitate dal movimento riformista in ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] F. voleva esprimere il senso della superiore spiritualità incarnata dai protagonisti del Mistero del poeta "Il tuo amore è la mia colonna di fuoco ... ; tu sei già nella mia mente quale sarai un giorno, superiore alle debolezze mortali e penetrata di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a Leonardo Sanuto per l'elezione a doge dello zio Cristoforo Moro. A Roma G. trovò dei sostenitori nei cardinali Prospero Colonna (al quale dedicò la traduzione dei Problemata aristotelici) e Niccolò Cusano (che gli chiese di tradurre il Parmenide di ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] , proprio con l'intenzione di raggiungere Cola di Rienzo, il Petrarca abbandona la Francia e si accommiata dal cardinale Giovanni Colonna. A giudicare dall'Egloga VIII che a quel distacco si riferisce, sembra che esso non sia avvenuto senza vivace ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , che tuttavia rimase per il momento inedita. L'inimicizia del card. Delle Lanze e una lettera sfavorevole del card. M. A. Colonna, che gli era ostile fin dai tempi di Roma, fecero cadere le sue speranze: proprio quando contava di venir richiamato ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] sorgere il suo opposto. Queste due immagini allora entrano in conflitto, producendone una terza, e così la poesia diventa una colonna stagna d'immagini».
Stagna, cioè, in fondo, impenetrabile al lettore. Da un altro punto di vista una poesia di ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] secondo il Cicogna, Il sogno di Parnaso, firmando la dedica "Lodovico Dolcio", e curò le edizioni delle Rime di Vittoria Colonna; dei Carmina di Lodovico Pascale e di Benedetto Lampridio; delle Rime e dell'Arcadia di Jacopo Sannazaro; del commento di ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, fessurazione c., caratteristica fessurazione,...