Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] , opera pubblicata; d'altronde, la data di pubblicazione coincideva nella quasi totalità dei casi con quella, registrata nel colophon, di chiusura del libro in tipografia.
Per accedere alla pubblicazione a stampa un'opera doveva dunque, da allora ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] , che superino l'ampiezza di una tavoletta, si ricorre ovviamente a serie di tavolette, ordinate e collegate tra loro da colophon (o dalla semplice ripetizione dell'ultima riga di una tavoletta sulla prima della seguente). In questo modo si possono ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] . arabo 2346 attesta ugualmente la continuità di questa tradizione di insegnamento e di trasmissione dei testi. In effetti, dai colophon di diversi esemplari veniamo a sapere che proprio per il suo tramite il filosofo al-Ḥasan ibn Suwār aveva copiato ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] formale di Roma.
Bibliografia
A. Rumpf, Zum hellenistischen Hause, in JdI, 50 (1935), pp. 1-8; B. Leicester Holland, Colophon, in Hesperia, 13 (1944), pp. 91-171; R. Vallois, L'architecture hellénique et hellénistique à Delo, jusqu'à l'éviction ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , sono purtroppo ancora documentabili solo per indizi: il primo di questi è un epigramma che egli dettò perché fungesse da colophon all'edizione di Eusebio stampata da Nicolas Jenson nel 1470 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke, indi GW, 9440), a cui si ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] in cento capitoli potevano lavorare anche cinquanta xilografi che si dividevano tra loro le tavole. Un certo numero di colophon degli stampatori che appaiono in alcuni libri a stampa dimostrano che spesso le edizioni commerciali ‒ quelle cioè che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] «Archimedes» resta tale) il messaggio centrale rimane lo stesso. All’interno della ‘scena’ dei Desseins è il titolo e il colophon del libro. In quella di Böckler è la Natura, che sempre di più assume caratteristiche antropizzate e subisce l’impatto ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] del Trapezunte). Sua opera sono anche, con ogni probabilità, i noti distici in lode dei tipografi che compaiono nel colophon delle edizioni di Sweynheym e Pannartz.
Fonti e Bibl.: F. Filelfo, Epistolarum familiarium libri XXXVII, Venetiis 1502, pp ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] : I sec. a.C. o VII sec. d.C. a seconda del modo in cui s'interpreta la formula indicante la data nel colophon (Yudhiṣṭhira Mīmāṃsaka 1965-66, p. 3). Non si tratta di un commento all'opera di Yāska, bensì dell'esegesi etimologica di una selezione ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] all'omicidio colposo. Inoltre, nella redazione tarda del Codice di Hammurabi citata precedentemente, i titoli inseriti e il colophon si riferiscono ai paragrafi del codice chiamandoli letteralmente 'ordini' (ṣimdāt) di Hammurabi.
Non esisteva un ramo ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...