RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] Cincius duodetriginta diebus absolvi lucubrando maxime» (due riproduzioni parziali in Rollo, 1998, tavv. 2a e 2b e per il colophon cf. la tav. 1 in Scrittura, 1983). Inoltre sembra che le parole greche usate da Cicerone siano state trascritte da ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] dei copisti che operavano per i Medici. La consuetudine con l'Aretino pare del resto confermata dal contenuto del colophon del Cicerone, identico, fuorché per la sottoscrizione dell'amanuense, a quelli dovuti a Giovanni.
Sempre per Cosimo de' Medici ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] in comitatu pisarum" (Catalogo dei manoscritti().
Nel 1403 il L. insegnava grammatica: fu infatti attivo a Pistoia, come attesta il colophon (che porta la data del 9 giugno di quell'anno) del ms. 30 della Biblioteca comunale di San Gimignano, c. 13r ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] con il sostegno finanziario del G.: soprattutto opere di diritto civile e medicina, ma anche di teologia e di retorica. Nel colophon di diverse opere e in alcune epistole dedicatorie Del Tuppo ne elogiò i meriti per la stampa, nonché le personali ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] Evangelista mei".
Per lungo tempo, però, non si riuscì a identificare con esattezza l'"Evangelista" citato nel colophon della edizione folignate.
A ingenerare ulteriore confusione sulla sua identità, il 13 maggio 1865, nel sesto centenario della ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] in Ungheria con il Regiomontano, la Cosmographia di Tolomeo, per l’edizione del Lapi. La data 1462, apposta nel colophon prima delle tavole geografiche incise da Taddeo Crivelli, fu ritenuta erronea dal XVIII secolo e variamente assegnata al 1476 o ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] e Degl’auguriiedele soperstitionidegl’antichi e nella sua traduzione fu pubblicata la Sfortiade fatta italiana di Giovanni Simonetta (1543, colophon 1544). Fra i testi editi si segnalano poi la Vita et gesti d’Ezzelino terzo da Romano di Pietro ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] di contenuto pastorale del M., parte in prosa e parte in versi, in terza rima o altri metri. L’opera reca nel colophon la data di composizione, il 25 giugno 1505 e la dedica al sacerdote bolognese Antonio Dalle Anelle. La commedia non godette, forse ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] abstracti cum homine, descritta come opera di "Calo Calonymos hebreo neapolitano Venetiis commorante", senza colophon (Venetiis 1527); Subtilissimus liber Averois qui dicitur destructio destructionum philosophie Algazelis nuperrime traductus et sue ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] nessun libro di diritto e solo uno di medicina, senza tuttavia menzionare Pietro Antonio, che pure generalmente curava che i colophon ricordassero la sua iniziativa ed il suo finanziamento della pubblicazione.
In seguito, tra il 1478 ed il 1484, il C ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...