DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] prima edizione sottoscritta dal D. è il Manuale de salute animae attribuito a s. Agostino, stampato nel 1471 e fornito di un colophon in versi elogianti il tipografo e il libro, il primo ad essere stampato a Treviso. Nel corso dello stesso anno il D ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] nome del F. non compare.
Nel momento in cui il privilegio veniva concesso il volume era già pronto per la diffusione: il colophon, infatti, ci informa che era uscito dai torchi dei fratelli Bernardino e Matteo Vitali il 30 settembre di quell'anno.
L ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] non lo soppresse, F. era scrittore apostolico e "familiare" di Callisto III e poi di Pio II, come fece annotare nei colophon di due dei suoi codici (Bartòla - Stabile, 1996, pp. 381 e 394). Appartenne quindi al Collegio dei "litterarum apostolicarum ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] del 1676, data alla quale risale la prima sottoscrizione a nome dei suoi eredi (senza indicazione dei nomi) nel colophon del Fasciculum sacrarum [(] precationum di L. De Blois.
Figlio di Giulio Cesare fu Marco Antonio Pandolfo, unico titolare dei ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] dei copisti che operavano per i Medici. La consuetudine con l'Aretino pare del resto confermata dal contenuto del colophon del Cicerone, identico, fuorché per la sottoscrizione dell'amanuense, a quelli dovuti a Giovanni.
Sempre per Cosimo de' Medici ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] in comitatu pisarum" (Catalogo dei manoscritti().
Nel 1403 il L. insegnava grammatica: fu infatti attivo a Pistoia, come attesta il colophon (che porta la data del 9 giugno di quell'anno) del ms. 30 della Biblioteca comunale di San Gimignano, c. 13r ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] con il sostegno finanziario del G.: soprattutto opere di diritto civile e medicina, ma anche di teologia e di retorica. Nel colophon di diverse opere e in alcune epistole dedicatorie Del Tuppo ne elogiò i meriti per la stampa, nonché le personali ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] Evangelista mei".
Per lungo tempo, però, non si riuscì a identificare con esattezza l'"Evangelista" citato nel colophon della edizione folignate.
A ingenerare ulteriore confusione sulla sua identità, il 13 maggio 1865, nel sesto centenario della ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] abstracti cum homine, descritta come opera di "Calo Calonymos hebreo neapolitano Venetiis commorante", senza colophon (Venetiis 1527); Subtilissimus liber Averois qui dicitur destructio destructionum philosophie Algazelis nuperrime traductus et sue ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] nessun libro di diritto e solo uno di medicina, senza tuttavia menzionare Pietro Antonio, che pure generalmente curava che i colophon ricordassero la sua iniziativa ed il suo finanziamento della pubblicazione.
In seguito, tra il 1478 ed il 1484, il C ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...