L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] . Atti del seminario (Roma, 2-3 aprile 1992), Firenze 1993.
R. Rea - R. Martorelli, Roma. L’uso funerario della valle del Colosseo tra tardo antico ed alto medioevo, in AMediev, 20 (1993), pp. 645-58.
T.L. Shear Jr., The Persian Destruction of Athens ...
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materie prime
Fabio Catino
Le basi del nostro benessere
Le materie prime possono essere biologiche o minerali. Le prime sono rinnovabili, le seconde no. Lo sfruttamento delle materie prime ha segnato [...] trattavano rispettivamente zucchero e caffè e granaglie e caffè.
Un riciclaggio d’eccezione
La realizzazione del Colosseo richiese una quantità impressionante di travertino per il rivestimento della facciata esterna. Il materiale fu estratto dalla ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] Nella zona, i cantieri hanno riguardato la zona a sud del tempio di Vesta e quella verso la valle del Colosseo, entrambe esplorate da tempo con programmi sistematici. La seconda, in particolare, ha restituito una rilevante sequenza stratigrafica che ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] tra il Celio e l'Esquilino. L'opera non era ancora compiuta quando Vespasiano la distrusse sovrapponendo a una sua parte il Colosseo. Per adornare questo edificio e in genere la nuova Roma, N. fece compiere vere razzie di opere artistiche in Grecia e ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] post scaenam. Sull'alto della cavea dei teatri, degli anfiteatri, dei circhi correva una galleria interna a portico come nel Colosseo, nel circo di Caligola, ecc. Anche alcuni stadî, come quelli di Messene e di Afrodisia, avevano un porticato interno ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] di s. Tommaso d'Aquino di Aquila, a Roma, con la confraternita del Gonfalone e la Passione e la Resurrezione del Colosseo, dove i due grandi drammi erano rappresentati, in Toscana, con una Santa Caterina, composta a Siena, con una fiorentina Discesa ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] decisione. Nella facciata del palazzo Barberini riprende la sovrapposizione dei tre ordini del teatro di Marcello e del Colosseo, vi aggiunge l'effetto delle prospettive illusorie nelle finestre della loggia suprema, digrada il rilievo dei piani dal ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] ne fu impedita dal governo italiano. Presiedette poi, nel settembre '72, la commissione promotrice del comizio al Colosseo, che intendeva propugnare l'introduzione del suffragio universale: il programma che venne sostenuto dal quotidiano Il Suffragio ...
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La gestione dei rifiuti
Renato Gavasci
Raffaella Pomi
Generazione e controllo dei rifiuti
La produzione di rifiuti da parte dell’uomo costituisce un’inevitabile conseguenza delle attività che egli [...] della sola frazione residuale prodotta da un centro urbano di 500.000 abitanti sarebbe tale da riempire completamente il Colosseo in soli tre anni. Aggiungendo i quantitativi di rifiuti di origine industriale e i materiali naturali (quali i suoli ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] da Roma del 2 marzo 1838, con le sue forzature espressionistiche (crepacce, uomicio «ometto»), le antropomorfizzazioni (del Colosseo, per es.), i paragoni imprevedibili, i giochi di parole, accanto allo sfoggio scherzoso e compiaciuto di locuzioni ed ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...