MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] e per pietà. La difende il vecchio Saul, un tempo Ugo Volterra, avvocato fiorentino, che a sua volta confessa le proprie colpe: ha preso in prestito un padre ariano, tacciando la madre di adulterio, e ha in tal modo mantenuto incarichi di rilievo ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] annota il 24 maggio 1507 Sanuto - Giulio II l'"ha cassato" dal ruolo di "capitanio di la soa guardia". E non per qualche sua colpa. Da addebitare la cancellazione al fatto che "soa santità" non è "ben contenta" di suo fratello.
Morto, l'11 apr. 1508 ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] questa sua natura» (prefazione all’edizione in ebraico di Totem e Tabù, 1930).
Chi si recava a discutere con Foa era colpito da conversazioni che non ruotavano mai su di lui e i suoi interessi, ma erano piuttosto animate dal suo interesse per la ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] cardinal Borghese; "et piacesse a Dio che fossero stati migliori, perché le cose sarebbero in termini diversi da quel che sono". Colpa anche del C., dunque, se, come lamenta Gessi, "le cose ogni dì pigliano peggior piega". Certo, quando parte da Roma ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] . rimase anche in seguito come una grave ipoteca sulle trattative di pace tra l'imperatore e il pontefice. Fu sicuramente anche colpa sua se la pace giurata il 31 marzo 1244 fallì già nella prima fase dell'esecuzione, inducendo il papa Innocenzo IV a ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] esuli che rifiutarono di rientrare in patria per una via considerata ingiusta e disonorevole, presupponendo essa l'ammissione di una colpa per la quale chiedere perdono, laddove il comportamento del '31 era solo il frutto di una legittima e moderna ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] Milone riuscì a essere riammesso nella fedeltà di Ugo, quando il re entrò a Verona nel febbraio del 935: la colpa del tradimento ricadde quasi interamente su Raterio, che fu portato prigioniero a Pavia. Qui il vescovo iniziò a comporre i Praeloquia ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] del 13 e subito annunciata a tutti i principi della cristianità) con cui non solo lo assolveva da ogni colpa e sospetto, ma annullava l’intero processo in quanto nullo e iniquo, imponendo al cardinale Ghislieri di sottoscriverla personalmente ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] consesso senatorio - a star vigilanti" nella custodia delle "piazze" lombarde ché gli Spagnoli, "come credono di poter fare un bel colpo, non lo risparmiano ad alcuno", a costo di dar esca a rovinosi conflitti. Amante di "novità", bramoso di "gloria ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] insegnante della principessa Maria Barbara e con il favore di cui esse godevano a corte e presso la nobiltà: fu forse colpa del terremoto del 1755. Anche dopo che Domenico ebbe lasciato il Paese continuarono le richieste di copie delle sue sonate per ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....