Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] cattolico e con il quale esordì come regista. Uscito nel 1946 il film, in cui s'intrecciano delitto e sensi di colpa, giallo giudiziario e melodramma, ottenne il Nastro d'argento per il miglior soggetto. In esso già risultano evidenti le capacità di ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] per il premio per la migliore interpretazione femminile, battuta sul filo di lana da Eleanor Parker, protagonista di Prima colpa di John Cromwell.
Tornata in Italia, piena di speranze e di gioia per il successo personale nel film di Dmytryk ...
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M
Paolo Bertetto
(Germania 1930-31, 1931, M, il mostro di Düsseldorf, bianco e nero, 118m); regia: Fritz Lang; produzione: Seymour Nebenzahl per Nero-Film; sceneggiatura: Thea von Harbou, Fritz Lang; [...] una figura lacerata, che vive un contrasto insanabile tra l'insopprimibile desiderio di omicidio e i persistenti sensi di colpa. L'interpretazione di Peter Lorre sa dare alle contraddizioni del killer la ricchezza e la sottigliezza di una sensibilità ...
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Sargent, Alvin
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Filadelfia il 12 aprile 1927. A partire dalla metà degli anni Sessanta, si è imposto come uno degli sceneggiatori più apprezzati [...] .
Per l'opera che segnò il debutto dietro alla macchina da presa di Robert Redford, Ordinary people, incentrata sui complessi di colpa e la disperazione che dilaniano una famiglia dopo la morte del maggiore dei due figli, S. adattò un romanzo di J ...
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Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] violenti contrasti, varia con lo stato psicologico dei personaggi (nel primo caso un uomo immerso nel delirio persecutorio di una colpa ‒ l'uxoricidio ‒ di cui è innocente; nel secondo caso uno psicopatico e la sua vittima designata, una ragazza muta ...
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Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] Woroszylski), dà all'opera un'inaspettata forma d'avanguardia, conferendole una perfetta unità stilistica (Raffaelli 1967). Il tema della colpa, dell'aiuto e della simpatia che si stabilisce tra una kapò tedesca e un'internata ebrea polacca è il ...
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Franju, Georges
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Fougères (Bretagna) il 12 aprile 1912 e morto a Parigi il 5 novembre 1987. Autore tra i più singolari del cinema [...] un giovane curato di campagna alla sua attrazione irresistibile per una ragazza, destinata a riscattare con la morte la colpa di entrambi. Negli anni Settanta F. si dedicò esclusivamente all'attività televisiva, producendo lavori minori, ma di grande ...
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Breaking the Waves
Ettore Rocca
(Danimarca/Svezia/Francia/Olanda/Norvegia 1995, 1996, Le onde del destino, colore, 158m); regia: Lars von Trier; produzione: Vibeke Windeløv, Peter Aalbæk Jensen per [...] il film si ribalta nel suo contrario. Vorrebbe parlare del puro amore evangelico e invece rappresenta un Dio che esige che le colpe siano pagate con il sangue, un Dio che si placa solo con la morte pressoché suicida del colpevole. Bess vorrebbe amare ...
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Il conformista
Paolo Bertetto
(Italia/Francia/RFT 1970, colore, 105m); regia: Bernardo Bertolucci; produzione: Maurizio Lodi-Fè per Mars/ Marianne/Maran; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia; [...] vuole distruggere. La finalità di Marcello, infatti, è quella di raggiungere l'abiezione del conformismo, come unica soluzione alla colpa e alla malattia che oscuramente sente in se stesso. La dimensione dell'eros è l'altro polo del film, che ...
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Il posto
Stefano Todini
(Italia 1961, bianco e nero, 90m); regia: Ermanno Olmi; produzione: Angelo Soffientini per The 24 Horses; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Lamberto Caimi; montaggio: [...] la struttura piramidale dell'impresa. Se i due giovani non si incontrano, non si trovano, forse non è solo colpa dei differenti turni di lavoro, quanto dell'incostanza della ragazza e dell'insicurezza del giovanotto. Le inquadrature ravvicinate dei ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....