BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e gli altri prigionieri catturati da Lamberto durante il fallito colpo di mano di qualche mese prima furono subito liberati ( il 1° agosto, in una forma che non avrebbe mancato di colpire la fantasia dei contemporanei (Gesta Berengarii, lib. IV, vv. ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] VI, che con la sua supina dipendenza dal re di Francia aveva costituito un perenne intralcio ai tentativi medicei di un colpo di stato a Firenze contro il Soderini, Giovanni salì nella più grande considerazione con il nuovo papa, Giulio II, alla cui ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sulla base di indicazioni fornite, a suo tempo, dal defunto. Quanto a Pasquino - che fa propria la versione della morte per "un colpo che gli ha dato il duca Ottavio" - augura spregi del "viator" alla "fossa", da considerare "orinale", di un papa che ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ero pronto ad andare (...). Io insomma ho fatto quanto doveva e se non mi trovo in Sicilia presso di lui non è colpa mia". Non sappiamo quanto il D. fosse noto a Garibaldi, che sicuramente non aveva mai incontrato e del quale era comunque considerato ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] allargava i propri criteri di colpevolezza, tendeva ad esagerare e a strafare, senza distinguere più che tanto tra vaghi sospetti e colpe appurate. Continue, da Bologna e da Roma, le pretese di arresto e consegna; e ciò, si rammaricava E., "con poca ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] con l’ascesa al trono imperiale di Massimino il Trace, il quale scatenò a Roma una reazione contro gli orientali e colpì, secondo quanto riportano le fonti48, anche i cristiani. Così nel 235 il vescovo di Roma Ponziano e il presbitero Ippolito furono ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] è notevolmente ampliata perché l'eroe eponimo va alla ricerca del suo destino e del suo valore, della redenzione dalla colpa e dal peccato tramite Dio.
Goffredo di Strasburgo, infine, in Tristan und Isolde (1200-1210 ca.) contrappone alle norme della ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] notevole fortuna in ambito cristiano, quello della vittoria incruenta99: Dio, per evitare che Costantino fosse costretto a combattere per colpa del tiranno Massenzio contro i romani, lo aveva spinto a uscire dalle mura di Roma e a esporsi in campo ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] annali. Ma nelle preghiere dove l'uomo è di fronte al dio (e alla propria coscienza), anche Murshili deve ammettere le colpe del padre, che non fu leale col nemico e venne favorito nell'ascesa al trono addirittura dall'uccisione dell'erede designato ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di Arcadio non valeva per l’Occidente141. Di nuovo, nel 415, per punire il patriarca Gamaliele (accusato di una colpa non dichiarata), privarlo del rango di illustris e della facoltà di esercitare un arbitrato anche tra i cristiani142, Teodosio II ...
Leggi Tutto
colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....