CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] martirii continui" subiti a Candia aggravati dal cruccio, che in lui s'avverte sincero, di una "dimora... di poco frutto" - la "colpa",insiste, "non è mia, ma di una tirannica potenza che non ha altro per base che di far procurare rigori e bestialità ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] testa, con quella degli altri caduti, fu collocata da Hagi-Gheray su una torre di teschi all'ingresso di Solgat.
La colpa della sconfitta, dovuta, ancor più che alla mancata vigilanza, al panico che aveva preso le truppe genovesi alla vista dei primi ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] stato il principale fautore dell'incendio di un palazzo dei Medici e di uno dei Salviati nel 1529 (di questa colpa sembra che il C. fosse effettivamente innocente). Dopo essere stato lungamente torturato fu giustiziato all'alba del 30 ott. 1530 ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] quanto scritto dal F. ma, in qualche modo, il nome di lui dalla memoria collettiva, pur senza contestargli alcuna colpa specifica. Né questa rimozione sembra imputabile alle fonti indicate dallo stesso F., nel momento in cui aveva ricevuto l'incarico ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] dei propri sentimenti e delle proprie malinconie che a quella di costruirsi una maschera formale di uomo di lettere irrealizzatosi per colpa del destino: come bene intuì il Sapegno, per cui nel D. il "senso doloroso e scettico delle cose umane... non ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] 'ambito della dissidenza antimazziniana e in stretto contatto con alcuni esuli, fra cui G. Pepe.
Nel 1852 un suo improvviso colpo di testa allarmava la diplomazia europea: era sbarcato a Civitavecchia con l'intento di raggiungere Roma. Solo motivi di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] il numero dei cristiani provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale era in continuo aumento, furono infatti i primi ad essere colpiti quando il re fu ridotto all'impotenza: non a caso, fa notare lo scrittore, le loro donne saranno le sole ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] G. Cadolini, 19 ott. 1856, ibid., p. 56).
Il decennio 1849-1859 fu per il C. un periodo di intensa attività politica. Colpito da un ordine di arresto dell'autorità militare austriaca, si salvò fuggendo da Pavia nel vicino Piemonte, mentre la sua casa ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] nel contempo di cercare il consenso e la collaborazione della nobiltà veronese, i cui interessi erano evidentemente i più colpiti dalle misure del provveditore. Né il C. si limitò esclusivamente ai problemi annonari: una sua denuncia delle profonde ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] appoggio loro fornito dal fratello ("purtroppo è vero che questi vostri Cornari sono giente da pratticarli alla lontana", è colpa loro se nascono tanti "rumori", insiste il C. con Angelo), pur comprendendo come la "prettensione" del figlio del doge ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....