ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] a sedare altre rivolte scoppiate nello Stato pontificio. Si ribellavano infatti Imola, Forlì, Perugia e Bologna. In quest'ultima città, il 1º ag. 1428, la famiglia Canetoli aveva con un colpodi mano assunto il potere e decretato la Repubblica ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] francese era stato assunto da Charles de Cossé maresciallo di Brissac, presso il quale il B. conquistò subito grande influenza e autorità. Nell'autunno l'esercito francese iniziò le ostilità e il B. propose subito al Brissac un colpodi mano su ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] .
Nel 1456, in occasione del terremoto che colpì Napoli, compose il trattato De terraemotu, dedicato Vita Socratis et Senecae, a cura di A. De Petris, Firenze 1979; la sola Vita di Socrate è stata edita a cura di M. Montuori, Palermo 1995; Historia ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] in seguito alla paralisi che lo colpì nell'autunno 935. A queste incertezze di ordine politico si aggiungeva il pericolo, di Valperto, era stato mantenuto lo statu quo in vigore ai tempi di Adelmanno, con una sorta di tacita ripartizione di aree di ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] ambasciatore, mostrò la sua abilità di mediatore ottenendo dal pontefice la remissione delle colpe per Manfredi, per se e suo fratello Federico: essi - diceva - dopo essere stati assediati in Calabria erano giunti su una nave con bandiera angioina ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] 1859. Ma il 24 c’era già stata Solferino e l’11 luglio venne firmato l’armistizio di Villafranca: la guerra era finita; Persano quando il fuoco, appiccato da un colpo fortuito al carbone di riserva ammucchiato sulla tolda, raggiunse la santabarbara ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] la desolazione del territorio fu impressionante; scoppiò la peste, che colpì anche la duchessa Bianca d’Este. A complicare le cose Cassa di Risparmio di Mirandola, 2014); VI. Statuti della terra del Comune della Mirandola e della Corte di Quarantola. ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] della figlia e avrebbe aiutato Ferdinando se egli fosse stato attaccato. Molti autori accennano a un'ulteriore ambasciata per le vie della città e lo colpì con una mazza ferrata, dette al duca di Calabria la sicurezza che Genova sarebbe rimasta ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] M. si ritirò nel monastero di Campo Marzio, di cui un'altra zia, Anna Maria Mazzarino, era stata priora. La frivolezza della di York e futuro Giacomo II.
Alla corte di Carlo II la M. acquisì una posizione di primo piano. Ancora affascinante, colpì l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] la condizione di miseria e abbandono in cui versava lo Stato. Incapace, d'altra parte, di gestire la colpi accusati dalla Serenissima iniziarono a far vacillare la fedeltà del M. che cambiò bandiera, passando tra le fila degli Imperiali. Con atto di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...