CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] 'aiuto della Destra toscana, di cui sarà sempre fedele seguace, il C. era stato eletto deputato di Tolentino nel 1861 (VIII del Comitato cominciò ad essere scalzato. Rattazzi dette il colpo definitivo, togliendo loro, appena giunto al governo, il ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] Seppe a Valona che il quarto numero dei quindicinale era stato sequestrato; un altro ed Ikiltimo numero lo fece sequestrare il di un anno 0 due") con i colpidi scena a getto continuo di un'azione fantasmagorica e realistica insieme, dove episodi di ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] circa, da quando nel 1661 era stato eletto canonico della città di Firenze in seguito alla rinuncia di Francesco Martelli (Salvini, 1782, p. morendo sul colpo.
Si parlò variamente delle cause del suicidio e prevalse la tesi di attribuirlo all’umore ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] rinomanza del G. svanì, quasi dicolpo, poco dopo la morte; cominciò allora un lunghissimo periodo di sfortuna critica, che si può secentesche: il solo canzoniere erotico è stato pubblicato recentemente (Rime, a cura di E. Durante - A. Martellotti ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] salute assai precaria (nel 1755 un colpo apoplettico lo aveva ridotto quasi in fin di vita) costrinsero nel 1757 il G. 50-78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] il B. sarebbe stato il primo ad usare il nome classico per tal genere di componimenti funebri) di vario metro ( li pregò di perdonare all'avversario.
Sofferente di podagra, sciatica e febbri, il 1º marzo 1675 perse l'uso della parola per un colpo d' ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] di situazioni sono state infatti individuate con il Graelent e con il Lanval di Maria di Francia e soprattutto con la saga di Parthenopeus de Blois, di (cant. I, str. 12, vv- 3-4); "Davagli un colpo, se 'l cantar non erra / che fu per lui si pessimo ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] ad uso di tutto lo Stato della Lombardia austriaca, Milano 1765; e le Memorie galanti,centuria prima di pensieri edannotazioni . Giardini.
Morì a Pavia il 27 maggio 1796 per un fortuito colpo d'arma da fuoco durante il sacco francese.
Fonti e Bibl.: ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] al pamphlet intitolato Colpo alla borghesia (in Quaderni di Segnalazione, Roma 1933), non privo di una sua torbida 'odiata borghesia.
Resta ampia documentazione (Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. partic. del duce, Carteggioord., f. 510601) dei ...
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Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] in una festa ‒ "L'allegria è per Gogol´ lo stato creativo dell'anima", scriverà un secolo dopo il critico russo Jurij (1842) nel ciclo I racconti di Pietroburgo. Chi tenta di uscire dallo squallore e dalla routine è colpito da follia o morte, come ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...