BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di un'aperta e ostinata resistenza di vescovi, di clero e di popolo, raccolti sul Celio, non lontano dal Laterano, nel titolo di Emiliana (SS. Quattro Coronati). Violenze, che trascesero anche a colpidi costretti da uno statodi necessità, la liceítà ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . Ma soprattutto rimase colpito dall'indigenza materiale della Curia dovuta alla mancanza di una sicura documentazione relativa ai suoi diritti e alle sue rivendicazioni finanziarie. L'assassinio nel 1170 di Tommaso Becket, il quale era stato un suo ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] assedio di Napoli del 1191, a non infierire sulla popolazione perché comunque il Regno di Sicilia sarebbe entrato in suo possesso senza colpo nella storia. L'intuizione o illuminazione di cui G. dice di essere stato oggetto a Casamari - ma potrebbe ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] in Friuli a rivedere la sua terra natale e controllare lo stato dell'abbazia di Sesto.
Dopo aver toccato Viterbo, Siena e Firenze, il pontificio. Un colpo grave per lui, da cui però ne uscì grazie all'appoggio dell'arcivescovo di Benevento V.M ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] colpìdi solenne anatema Fozio, proclamandolo riammissibile nella comunione, anche in caso di resipiscenza, soltanto con i laici; dichiarò la possibilità di Moravia. Nella Moravia l'opera di evangelizzazione era stata avviata dai fratelli Costantino e ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] della cultura profana classico-paganeggiante. Non molti anni prima il padre del monachesimo occidentale, Benedetto di Norcia, era stato così dolorosamente colpito dal modo come vi si conducevano gli studi, che aveva subito abbandonato la città perché ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] una pacificazione dell’area italiana. Di lì a breve un duro colpo gli sarebbe venuto dalla scomparsa di stima che quelle scelte palesavano non impedì a Pio di pronunciarsi contro il progetto di uno Stato farnesiano per il figlio del pontefice, di ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] personale, ché la morte, frattanto avvenuta, di papa Gregorio XV lo privava di una forte protezione e lo lasciava così esposto agli attacchi di non pochi avversari, in particolare di coloro cui era stato preferito nella delicata missione; né troppo ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] di "Franchi", con il quale erano stati denominati nei secoli precedenti tutti gli Europei), gente violenta, di nessuna cultura e di con i non cristiani, Cagliari 1973; N. Tornese-M. Colpo, Un decennio fecondo per la bibliografia sul D., in Archivum ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] del cardinale anche verso gli affari di Roma. Gli Annibaldi erano stati naturalmente tra quei nobili osteggiati e che egli nel preparare l'elezione di Carlo a senatore nell'agosto 1263 - il suo colpo più riuscito - consultasse il papa o ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...