ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dovuta probabilmente alle rallentate comunicazioni invernali, e che dimostra come non sia il caso di pensare a interferenze bizantine nel colpodistatodi Alberico. Ma questi, arrivata la lettera, dovette provvedere a che Giovanni XI venisse ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] rispetto agli altri paesi dell'Alleanza Atlantica, che avevano assunto una netta presa di distanza anche diplomatica per reagire al colpodiStato del generale Wojciech Jaruzelski e a episodi gravissimi come l'uccisione del patriottico sacerdote ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] per l'America Latina, negli anni 1974-76 dopo il colpodistato cileno e la morte di Salvador Allende, che egli aveva incontrato a Santiago del Cile nel 1971 in occasione di un seminario [Transición al socialismo y experienciá chilena, Santiago 1972 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] aveva molto aiutato nel colpodiStato del 18 brumaio e nello stabilimento del regime successivo, continuava ad ostentare velleità di indipendenza e ad assumere atteggiamenti di teorico politico, di ideologo rivoluzionario.
Particolarmente benevola ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] degli Omayyadi. Da allora nelle società musulmane l'assunzione del potere è avvenuta sempre per successione o mediante un colpodiStato militare, senza mai rispettare i precetti dell'Islam sull'origine legittima del sovrano.
Inoltre i seguaci ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] , già pianificate, hanno semmai finanziato vari programmi nazionali di ammodernamento e potenziamento ‛povero', basati sull'acquisto di surplus, in particolare russo e americano.
Il colpodiStatodi Mosca (19 agosto 1991) affrettò l'annuncio (28 ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] in tanta parte della penisola accompagnò la caduta dell'ancien régime; poi, dopo il disinganno di Campoformio, dopo il colpodistato del Trouvé, credette di trovare nel regime napoleonico la migliore garanzia possibile per una conciliazione tra il ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] Napoleone III con l'opuscolo L'Italia dopo il colpodiStato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpodiStatodi Luigi Napoleone. Nel momento in cui dalle file della democrazia partivano aspre critiche contro ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] il 9 giugno 1800 (dal matrimonio nasceranno tre figli maschi: Scipione, Paolo e Cincinnato). Sul colpodistato del 18 brumaio del Bonaparte il giudizio del B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se saran rose ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] protagonisti come Trockij); senza il culto del leninismo tali conseguenze non sono pensabili. Ma Lenin, teorico del colpodiStato bolscevico e della dittatura d'una minoranza radicale (la quale intendeva se stessa come dittatura del proletariato e ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...