FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] uscito di casa - abitava in Oltrarno nel chiasso dei Ramaglianti - per recarsi allo Studio. Fu ferito al volto con un coltello da Filippo Casali, del contado di Imola, e la cicatrice gli sarebbe rimasta per sempre. Nel successivo processo lo stesso ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] De Lellis nel maggio 1625, a fronte dello stupore degli astanti per la perfetta conservazione del corpo, il M. "tratto fuori un coltello diede in quel cadavero un colpo, in uno de' fianchi e n'uscì il sangue con maraviglia di chi era presente e ne ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] da Zanetti, quindi più estesamente da Tassi (p. 60), che riferisce l'aneddoto secondo cui il G. avrebbe raschiato con un coltello un dipinto del pittore veneziano in suo possesso, nel tentativo di scoprire i segreti della sua tecnica. In realtà la ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] a significato religioso, ma di grande valore materiale, perché in oro. Il Longobardo lo volle quindi adattare ad altro uso. Trasse il coltello, col proposito d'inciderlo, ma l'arma, al primo colpo, gli sfuggì di mano e lo trafisse alla gola. Il ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] " (si può suggerire di identificare quest'opera con il "quadro…con l'historia di Lucretia Rom(an)a che si uccide col coltello…di mano di Giorgione da Castelfranco" registrato nell'inventario post mortem dei beni del G. del 1638: Salerno, p. 136 n. 25 ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] el me dispiacesse in cosa alcuna". Sintomatico - pur nel culmine della sofferenza: la scomparsa del figlio, scriverà Paltroni, "fu un coltello al core" pel "dignissimo patre" - il protagonismo di F.: il profilo di Buonconte - che sapeva di greco e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i sostenitori di un'opinione erronea intorno alla nobiltà egli ha scritto che "rispondere si vorrebbe non con le parole, ma col coltello, a tanta bestialitade". E, senza citare il noto passo della canzone "petrosa" Così nel mio parlar, vv. 66-73, in ...
Leggi Tutto
coltello
coltèllo s. m. [lat. cŭltĕllus, dim. di culter «coltello»; cfr. coltro]. – 1. Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della...
coltella
coltèlla s. f. [der. di coltello]. – 1. Grosso coltello con lama larga: c. da cucina; c. da macellaio. 2. ant. Specie di daga da portare al fianco. ◆ Dim. coltellina (che indica anche, regionalmente, tipi speciali di coltelli: quello,...