Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] (Jake J. Gittes), Faye Dunaway (Evelyn Mulwray), John Huston (Noah Cross), Roman Polanski (uomo con il coltello), Perry Lopez (tenente Lou Escobar), John Hillerman (Russ Yelburton), Darrel Zwerling (Hollis Murlwray), Diane Ladd (Ida Sessions ...
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Mitchum, Robert (propr. Charles Duran)
Altiero Scicchitano
Attore cinematografico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 6 agosto 1917 e morto a Santa Barbara (California) il 1° luglio 1997. [...] ruoli più celebri: quello del predicatore folle, omicida di vedove e bambini, con un occhio alla Bibbia e l'altro al coltello, e sulle cui falangi di ciascuna mano sono tatuate le lettere delle parole hate e love. Un 'cattivo' che l'interpretazione ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] Quattro cavalieri: in un fumoso locale da ballo dell'America latina, appare vestito da gaucho, pronto a incrociare frusta e coltello con un rivale per strappargli la donna e trascinarla in una memorabile, predatoria sequenza di tango. Per il G. era ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] sulla vita degli operai. Polański raggiunse la fama internazionale con il film d'esordio, Nóż w wodzie (1962; Il coltello nell'acqua) anticipatore della nuova 'onda', drammatico intreccio fra tre persone a bordo di uno yacht. Forte personalità ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] Créteil (Parigi) è lo scenario di L'ultima donna (1976), con Gérard Depardieu, ingegnere che si evira con un coltello elettrico, per amore; anche questo film, come quasi tutti i film successivi del regista, incontrò prima il divieto della censura ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , La bella addormentata di L. Chiarini, dove rivestì i panni del Nero della solfara, "generosamente amoroso e pronto al coltello", e Quelli della montagna di A. Vergano, un altro film in divisa, ma senza gesta eroiche né battute propagandistiche ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] (1929), dove la protagonista sente ripetere la parola 'knife' e in una sorta di s. sonora la interiorizza, ricordando il coltello con cui ha appena ucciso un uomo.Il secondo percorso vede nella s. anzitutto la fascinazione dello sguardo e la sua ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] eternity (1953; Da qui all'eternità) di Fred Zinnemann; Rod Steiger in On the waterfront, in The big knife (1955; Il grande coltello) di Robert Aldrich, e in The harder they fall (1956; Il colosso di argilla) di Mark Robson; e subito dopo Paul Newman ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] czarodzieje, Ingenui perversi, 1960; Czùowiek z marmuru, L'uomo di marmo, 1976), Roman Polanski (Nóä w wodzie, Il coltello nell'acqua, 1962; Rosemary's baby, 1968, negli Stati Uniti), Jerzy Skolimowski (Rysopis, Se-gni particolari: nessuno, 1964 ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] in another town (1962; Due settimane in un'altra città) sempre di Minnelli, The big knife (1955; Il grande coltello) di Robert Aldrich. Quest'ultimo film fu il capostipite di una piccola serie dello stesso regista, che comprende Whatever happened to ...
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coltello
coltèllo s. m. [lat. cŭltĕllus, dim. di culter «coltello»; cfr. coltro]. – 1. Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della...
coltella
coltèlla s. f. [der. di coltello]. – 1. Grosso coltello con lama larga: c. da cucina; c. da macellaio. 2. ant. Specie di daga da portare al fianco. ◆ Dim. coltellina (che indica anche, regionalmente, tipi speciali di coltelli: quello,...