. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] , per ciò che riguarda le sussistenze, possano trovare la loro convenienza commerciale nel dedicarsi prevalentemente alle industrie, o a colture non alimentari, il che implica la necessità di una rete di rifornimenti larga e sicura.
Se oltre a tutto ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] la loro natura, per la vecchiaia, per l'aspra conformazione del rilievo producono scarso legname. Minima è l'area che rimane alle colture, che coprono poche diecine di migliaia di ettari; ed i seminativi, per la povertà del suolo e i rigori invernali ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] a un'altezza di 600 m. circa (a nord di Pascani, 593 m.). Qui la foresta ha ancora il predominio, e le colture si estendono su meno della metà del paese.
Il versante orientale dei Carpazî Moldavi, che fa parte appunto della Moldavia, mentre quello ...
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. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] -Albaredo-Coriano. Sorge in una campagna magra, rossastra, sabbiosa, ma assai ben lavorata e abbastanza fertile per le sue colture di cereali, di bietole ed erbe foraggere.
La chiesa di S. Maria della Stra è un caratteristico saggio dell'architettura ...
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MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] prodotti e gli utili del bestiame o di altre industrie agrarie sono divisi a metà; in alcune zone, per determinate colture, vigono premî di produzione al colono o una diversa ripartizione di taluni prodotti. Il contratto ha durata annua e si rinnova ...
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IDROCOLTURA
Francesco CRESCINI
La coltivazione di specie agrarie, pabulari e ornamentali, erbacee e arbustive senza il concorso del terreno agrario, in soluzioni nutritizie (o idroponiche), è principio [...] ricupero - coll'ausilio di pompa - della soluzione nutritizia che dalla vasca di deposito a monte muove a quelle di coltura a valle. A volte il flusso del nutriente avviene per aspersione, per filtrazione oppure per subirrigazione (dal basso verso l ...
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PONTECORVO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Cittadina della provincia di Frosinone (distante 45 chilometri dal capoluogo), situata, a 54 metri [...] cui circa due terzi nelle frazioni e nelle case sparse nelle campagne. L'area territoriale è di kmq. 88,22 e le colture agrarie più diffuse sono i seminativi, il vigneto e gli alberi da frutta. La cattedrale, dedicata a S. Bartolomeo, sorge nel punto ...
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MOST (ted. Brüx; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Zdenaek KRISTEN
Città della Boemia di NO., sul fiume Bilina affluente di sinistra dell'Elba, a 240 m. s. m., centro minerario e nodo ferroviario di prim'ordine, [...] profondi, dominano l'economia del paese imprimendo al paesaggio aspetti caratteristici (mucchi di scorie, campi sottratti alle colture, odore di bruciato). L'estrazione del carbone, che ha seguito di pari passo lo sviluppo della rete ferroviaria ...
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ORIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
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Cittadina della provincia di Brindisi (da cui dista 31 km.), situata su una piccola elevazione (166 m.), da cui si domina la vasta pianura [...] ; 6383 nel 1861) ed è quasi del tutto raccolta nel centro urbano. L'area territoriale è di kmq. 83,46; le colture più diffuse sono l'olivo, la vite, gli alberi da frutta (specialmente fichi) e gli ortaggi. Oria ha stazione ferroviaria sulla Taranto ...
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JHELUM (o Jhelam [pron. gelàm]; localmente anche Veth o Bihat; s'identifica con l'antico Idaspe; A. T. 93-94)
Elio Migliorini
È il più occidentale dei fiumi del Panjab, che manda le sue acque all'Indo [...] fino a Srinagar, che riceve dal fiume la sua impronta di città anfibìa, con barche d'ogni specie e belle colture di riso nella circostante pianura alluvionale. A valle la pendenza aumenta, ma non mancano divagazioni e meandri; il fiume attraversa ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...