VANDEA (fr. Vendée; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Francesco LEMMI
Dipartimento della Francia occidentale, compreso tra i dipartimenti della Loira Inferiore e del Maine-et-Loire a N., di Deux-Sèvres [...] , in cui la maggior parte della superficie è occupata da prati artificiali.
L'economia è prevalentemente agricola; tra le colture hanno il primo posto i cereali, grano, segale, grano saraceno; seguono le patate, la canapa, la colza. Importanza sempre ...
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UDINE (XXXIV, p. 602; App. I, p. 1075; II, ii, p. 1053)
Giorgio Valussi
La città si è ulteriormente sviluppata, nell'ultimo decennio, lungo le direttrici delle strade principali, specialmente verso settentrione, [...] erbacee avvicendate (28,5%). Sono stazionarî i boschi (17,5%), mentre segnano qualche progresso le colture legnose (1,7%). Proseguono le opere di bonifica nel comprensorio della Bassa Friulana e le sistemazioni irrigue nell'alta pianura, ad opera ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] non si adattano alle condizioni colturali dominanti nella penisola. Dagli anni 1990 si segnalano notevoli successi di nuove colture, come quella del kiwi. Nell’ambito dell’economia rurale, specialmente in alcune regioni, è rilevante l’apporto della ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] 2006, l’Ecuador è tra i primi produttori al mondo), cacao, caffè, canna da zucchero. Nella fascia andina prevalgono le colture alimentari di base (riso, mais, patate, manioca), nonché la coca. L’allevamento può contare su bovini (5 milioni), ovini (1 ...
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Crimea (ucraino e russo Krym) Repubblica autonoma, appartenente de iure all'Ucraina, annessa dal 2014 alla Federazione russa (26.100 km2 con 1.971.072 ab. nel 2008) nonostante il mancato riconoscimento [...] turistiche. La popolazione risulta composta da Russi e da Ucraini. Intensamente praticata l’agricoltura (cereali, frutta, viti, colture orticole, cotone e tabacco); diffuso l’allevamento (bovini, pecore). La pesca è attiva sulle coste del Mar d ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] zolfo (con relativa esportazione) e i conseguenti flussi immigratori da un contado rurale, che pure andava specializzandosi in colture di pregio (vite, agrumi), determinarono una progressiva crescita della popolazione (68.000 ab. nel 1861; 148.000 ab ...
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Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, [...] di difesa (argini) e di regolazione (canali) per ridurre i terreni a coltura. Il P. è solcato da una rete di corsi d’acqua, in deltizia; le unità poderali sono più estese e prevalgono le colture cerealicole e foraggere. Nel basso P., che è la zona ...
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(fr. Île de la Réunion) Isola dell’arcipelago delle Mascarene (2510 km2 con 794.000 ab. nel 2007), situata nell’Oceano Indiano, a circa 700 km a E del Madagascar, da cui è separata da una fossa di oltre [...] (700 mm). Fino ai 1800 m si estende la foresta tropicale, andata in gran parte distrutta per fare posto alle colture di canna da zucchero.
La popolazione è costituita soprattutto da Africani immigrati e da discendenti dei primi coloni. Con una ...
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GUINEA (App. III, 1, p. 801)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Il coefficiente d'incremento annuo, data l'alta natalità, risulta molto elevato (2,3%), la popolazione è andata aumentando, e una stima del [...] dell'agricoltura non sono da segnalare modificazioni di rilievo. All'arativo e alle colture arboree è riservato appena il 6% del territorio, destinato sia a colture indigene che conservano la loro importanza (manioca, riso, mais, sorgo, batate, olio ...
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WESTMORLAND (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Contea dell'Inghilterra nord-occidentale compresa tra le contee di Cumberland a N. e NO., di Lancaster a O. e a S., del West Riding (York) a E., [...] costituita da arenaria rossa antica, il cui suolo fertile si presta a colture variate, mentre a sud si stende la regione collinare di Kendal. Le , spiegano la assai esigua superficie occupata dalle colture, specialmente avena, segale e grano. Notevole ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...