QUARTI TREVANO, Marino
Vittorio A. Sironi
QUARTI TREVANO, Marino. – Nacque a Venezia da Giovanni Luigi ed Emilia Giani, il 12 agosto 1910.
Si laureò presso la facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] di trombosi della carotide interna con reperto agiografico, in Chirurgia, 1949, vol. 4, n. 5, p. 343, con F. Columella), interessandosi anche ai mezzi di contrasto più adeguati da utilizzare (Angiografia cerebrale con Joduron, ibid., 1947, vol. 2, n ...
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BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] 1481, mentre si andava componendo l'opera del Boccaccio.
La terza edizione nota è quella degli Scriptores rei rusticae: Cato,Varro,Columella,Palladius; è un in folio di cc. 303 + i.c.b. "...impressum Regii opera et impensis Bartholomaei Bruschi alias ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] , si parla della lana dei dintorni modenesi, più morbida e superiore di qualità rispetto a quella ruvida del territorio patavino); Columella, De re rustica, V-IX, a cura di Edward S. Forster -Edward H. Heffner, Cambridge, Mass.-London 1954, VII, 2 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] (Alcuino), mentre i modelli classici come le Georgiche o il X libro del De re rustica (“L’agricoltura”) di Columella ispirano un piccolo capolavoro come l’Hortulus (“Il giardinetto”) di Walafrido Strabone, lungo una strada che porterà al De viribus ...
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PLINIO il Vecchio
Francesco ARNALDI
C. Plinius Secundus, o, come più comunemente si dice, per distinguerlo dal nipote, P. il Vecchio, nacque a Como (Novum Comum) tra il 23 e il 24 d. C. Giunse giovanissimo [...] raccolti. Il resto è, per la massima parte, materia opinabile. Degli scrittori scientifici contemporanei - Celso, Columella, Fenestella, Pomponio Mela - nessuno sembra avere esercitato su Plinio una grande influenza.
Il destino della Naturalis ...
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PISCINA
Enrico DEL DEBBIO
Federico PFISTER
. La mancanza di distese naturali d'acqua consiglia la costruzione delle piscine che offrono la possibilità di praticare compiutamente l'esercizio del nuoto. [...] quelle di Formia e di Astura; le tre di Nettuno, sul lido del mare, in opus signum, corrispondenti alla descrizione lasciataci da Columella, VIII, 16 (cfr. Notizie scavi, 1924, pp. 333-340); quelle della villa dei Domizî Enobarbi alle falde del Monte ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] Varrone, nel Rerum rusticarum libri tres, tratta delle caratteristiche dei vari prodotti caseari, e in particolare del procedimento di cagliatura, e Columella (1° secolo d.C.) dedica un intero capitolo della sua opera più nota, il De re rustica, alla ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] per lo più adulti. Un importante aspetto dell'allevamento, a cui fanno riferimento autori antichi come Varrone e Columella e che risulta confermato dall'analisi dei resti ossei animali, è quello relativo alla cura posta nella definizione delle ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] di agricoltura nella facoltà di scienze naturali all'università di Napoli, che era stata di N. Andria e di N. Columella Onorati, opposto a numerosi concorrenti ma tutti "oscuri nomi", tagliato fuori l'unico degno antagonista, il Gasparrini, per i ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] concernente i tempi più antichi, dalla genericità divagante di una ostentata erudizione (le citazioni vanno da Omero a Columella, da Procopio a Venanzio Fortunato), infelice velo alla mancanza di sicure notizie, l'esposizione via via si irrobustisce ...
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columella
columèlla s. f. [dal lat. columella, dim. di colŭmen «colonna»]. – 1. In anatomia umana, il nucleo o asse osseo della chiocciola dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale; è detto anche modiolo. 2. Nella cassa del timpano dell’orecchio...
extracolumella
extracolumèlla s. f. [comp. di extra- e columella]. – In anatomia comparata, porzione esterna della columella dell’orecchio, che nei rettili e negli uccelli, inserendosi sulla membrana timpanica, collega questa con l’orecchio...