INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] del filosofo e cortigiano Agostino Bucci e l'ospitalità di Filippo d'Este, genero del duca di Savoia Emanuele Filiberto e comandante della cavalleria sabauda. In quegli anni, l'I. prestava i propri servigi a Massa, alla corte di Alberico I Cibo ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] . Da questo momento l'A. cercò di farsi accettare nell'esercito piemontese, e il 24 febbr. 1849 fu infatti nominato comandante generale della guardia nazionale di Genova, dopo esserne stato dal 19 gennaio il capo di Stato maggiore.
Nella città ligure ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] riprendeva il mestiere delle armi con altre sette persone della sua casata; seguiva, dapprima come capo squadra, poi come comandante d'una compagnia di 75 cavalli, Alberico da Barbiano, quindi Francesco Broglia. Nel 1398 passava col cugino Lorenzo al ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Sandri e Sancassani).
Fin dalle prime testimonianze a noi note il F. compare essenzialmente nelle note vesti di comandante e militare: nel 1324 insieme con Gerardo Tripoli, Alberto Canossa e Nicolò Manfredi richiedeva infatti al Consiglio del Comune ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] tardivo, oltre che le vicende di un noto processo, che lo aveva visto imputato a seguito della sua condotta come comandante in capo dell’esercito veneziano contro quello pontificio nel 1643, durante la guerra di Castro. Pesaro era stato accusato ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] dei dieci furono tutti in cifra.
L'invasione ebbe inizio il 3 luglio.
Temperamento piuttosto duro che energico, capace di comandare come può farlo chi ha ottenuto il grado dopo aver imparato lui stesso ad ubbidire e a riconoscersi in regole precise ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] con i suoi armati alla difesa del palazzo della Signoria, dichiarandosi pronto a intervenire contro il Malatesta se gli fosse stato comandato.
In seguito alla capitolazione di Firenze, il 12 ag. 1530, e alla resa della città a Carlo V, che segnò la ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] dei delitti politici.
Riportato l'ordine in Sardegna, il F. depose i pieni poteri e restò sull'isola in qualità di comandante generale. In Senato si batté sempre per gli interessi dell'isola ed il 16 nov. 1851 gli venne concessa la cittadinanza ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] , a Milano, dove il 20 apr. 1798 nacque il figlio Dermide, a Parigi, a Rennes, e infine a San Domingo, dove Leclerc, comandante in capo della spedizione che doveva domare la rivolta scoppiata nell'isola, morì di colera nella notte tra il 2 e il 3 nov ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] di manutenzione edilizia per potersi dedicare ad opere di ingegneria militare. La proposta non era stata gradita dagli alti comandi; il F., per sottrarsi ad una sorta di persecuzione nei suoi confronti, preferì ritirarsi a vita privata e dedicarsi ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....