CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] quella attardata tradizione erudita e classicheggiante che caratterizzava ancora la vita intellettuale della città. Nel 1833 fu nominato comandante del corpo dei vigili del fuoco: era uno di quegli incarichi con cui i pontefici davano lustro formale ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] a prendere le armi contro i Tedeschi. Dopo aver invano richiesto per due volte, il 9 e il 10 settembre, al generale comandante della zona di Cuneo di procedere all'arruolamento volontario del gruppo azionista nei reparti alpini, il G. e i suoi amici ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] dal papa "per dimostrare al mondo quanto le sia a cuore il negotio" (Die Hauptinstruktionen Gregors XV., p. 941), si comandava di prendere contatti con Gómez Suárez de Figueroa, duca di Feria, governatore dello Stato di Milano, e di guadagnarne l ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] 1814), infine, fallita la spedizione di Murat, si mise in salvo a Marsiglia e rimase vicino a Napoleone, come colonnello comandante dell'ottavo reggimento di fanteria straniera, fino alla fine dei Cento giorni.
Dopo un breve periodo di emigrazione in ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] deriso. Quando, però, durante lo scalo a Spalato venne ricevuto dal provveditore generale, suo conoscente a Venezia, il comandante Marco Gregorina, noto commerciante di Cattaro, promise di trovargli lavoro. A Ragusa il C. trascorse, insieme con la ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] e ciò gli assicurò una serie di incarichi sempre più prestigiosi: nel 1733 fu nominato da Carlo VI generale delle Galere e comandante della Marina; nel 1736 arruolò a proprie spese un reggimento; nel 1738 elargì un prestito di 400.000 fiorini all ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] , però, evitò la battaglia e si diresse su Zara, controllata dal re d'Ungheria. Qui il D. trovò ad attenderlo le navi comandate da Pietro Picone, che da tempo operava con azioni corsare nell'Adriatico; il D. poté, così, contare su un totale di trenta ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] " del C., che con la sua impazienza ed ambizione avrebbe trascurato ogni cautela, e vanificato il piano di battaglia stabilito dal comandante Giustiniani. Il 3 luglio 1453 il Senato veneto accordava ai figli del C. un sussidio di 60 ducati, e ne ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] durante l'occupazione austro-russa: nel 1798 fu membro della municipalità di Torino e nel biennio successivo fu comandante del corpo reale dei volontari incaricati della sicurezza pubblica. Rinnovatosi e consolidatosi il dominio francese, tornò ad ...
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BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] a Venezia; la gelosia degli altri capi stradioti non impedì che Venezia lo nominasse conte e cavaliere. Il B. comandava ora circa duemila stradioti con i quali intervenne con successo nelle lotte che si protrassero fino al 1517 come conseguenza ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....