Generale napoletano (Richmond, Inghilterra, 1791 - Parigi 1866). Dopo essersi distinto a Waterloo al servizio dell'Inghilterra, fu nominato colonnello nell'esercito napoletano; ambasciatore delle Due Sicilie [...] a Vienna (1831) e a Pietroburgo (1832); divenne (1855) viceré della Sicilia e comandante in capo delle armi borboniche, cariche che ricoprì fino al 1860, allorché, in seguito alla vittoria di Garibaldi a Calatafimi, fu sostituito dal gen. Ferdinando ...
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Maresciallo di Francia (n. 1695 - m. Parigi 1771). Nipote del marchese di Louvois, si segnalò nella guerra per la successione austriaca (1740-48), in particolare alla battaglia di Fontenoy (1748). Allo [...] scoppio della guerra dei Sette anni fu nominato comandante dell'armata francese operante nel Hannover, nel 1757 fu nominato maresciallo di Francia; dopo alcuni successi, caduto in disgrazia, fu richiamato. ...
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Generale, nato a Mondovì il 5 giugno 1858. Sottotenente di fanteria nel 1878. Nel 1898, da ufficiale superiore, prese parte alla campagna d'Africa. Maggior generale nel 1912, partecipò alla campagna di [...] Libia al comando della 2ª brigata alpina. Promosso tenente generale durante la guerra mondiale, si distinse specialmente quale comandante di due gruppi alpini. Il 22 aprile del 1916 ebbe il comando del XVIII Corpo d'armata; nell'ottobre 1917, del XXX ...
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FRANCO, Ramon
Aviatore spagnolo, fratello di Francisco (v. sopra), nato a El Ferrol (Galizia), nel 1896. Giovanissimo entrò nell'arma di fanteria e poco dopo fu inviato al Marocco; nel 1920 entrò nell'aviazione, [...] nel 1922 fu comandante della squadra aeronautica del Marocco.
Celebre il volo transatlantico, da lui compiuto con l'idrovolante Plus ultra (di costruzione italiana): il 22 gennaio 1926 da Palos a Ando (Las Palmas), il 26 di qui a San Vincenzo, il 30, ...
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Generale (n. Badminton, Gloucester, 1788 - m. in Crimea 1855); partecipò alle campagne antinapoleoniche sotto il comando di A. Wellington, di cui divenne nel 1815 aiutante di campo. Seguì poi sempre Wellington [...] con varie funzioni; nel 1852 fu creato barone. Comandante della spedizione inglese in Crimea (1854), dopo la vittoria dell'Al´ma, che aprì la via di Sebastopoli, e il prolungato assedio alla città, gli furono imputate dall'opinione pubblica inglese ...
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Generale e uomo politico messicano (Jiquilpán, Michoacán, 1780 - San Miguel Allende 1853). Dopo aver combattuto dal 1808 fra le forze spagnole, nel 1821 passò agli insorti al seguito di A. de Itúrbide; [...] dal 1829 fu vicepresidente della repubblica e comandante dell'esercito. Costretto da una rivolta a fuggire in Europa (1833), al suo ritorno in Messico fu presidente della repubblica dal 1836 al 1841. Deputato nel 1846, combatté nel 1848 contro la ...
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HIROHITO (XVIII, p. 506)
La richiesta giapponese di armistizio fu subordinata alla condizione che all'imperatore venissero conservate le sue prerogative. L'11 agosto 1945 il presidente Truman rispose [...] condizioni alleate. Il 27 settembre 1945, contro tutti i precedenti millenarî, rese visita al gen. Mac Arthur, comandante supremo delle forze di occupazione. Dopo aver dichiarato di volersi opporre "alla guerra come strumento di politica nazionale ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] G. partecipò alla seconda fase della campagna (conclusa dalla pace di Lunéville del 9 febbr. 1801), in appoggio all'armata comandata da G.-M.-A. Brune. A metà gennaio marciò contro i Napoletani nello Stato pontificio (Ancona) e in Toscana, arrivando ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] di Dio" (Nisco). Il 7 giugno il C. giunse a Messina e il 15, con la promozione a maresciallo, venne nominato comandante della divisione militare, mentre la piazza era sotto gli ordini del Rivera. Subito dopo egli si recò a Portici, dove il 19 giugno ...
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Generale (Rivesaltes, Pirenei, 1852 - Parigi 1931). Partecipò alla guerra del 1870 e in seguito prestò servizio nel Tonchino e nel Madagascar; nel 1911 era vicepresidente del Consiglio superiore di guerra, [...] e subito dopo capo di stato maggiore generale. All'inizio della prima guerra mondiale, fu nominato comandante in capo delle forze armate francesi del nord e del nord-est. Nell'agosto 1914, conformemente al piano da lui ideato, ispirato alle tendenze ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....