CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e tre anni dopo in un volume Einaudi.
Nel 1968 smise di scrivere racconti cosmicomici e cominciò esperimenti di narrativa combinatoria la cui base figurativa furono le carte dei tarocchi. Ne nacque un testo, La taverna dei destini incrociati, che gli ...
Leggi Tutto
RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] le Argute et facete lettere si è di fronte a una manifestazione tra le più significative di quell’ars combinatoria tipica di tanta cultura rinascimentale, calibrata, ma disinvolta raccolta di epistole fittizie (nella forma irregolare e dinamica di ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] matematica, geometria, teoria delle equazioni algebriche, fisica matematica, teoria delle equazioni alle differenze finite, analisi combinatoria e calcolo delle probabilità. L'influenza di Riccati appare ancora netta in due articoli: Delle formole ...
Leggi Tutto
MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] di descriverli e di normarli. Questo particolare gioco di società, basato su di una miscela di casualità, logica combinatoria, prontezza ed efficacia nell’improvvisazione, appare già descritto nel Dialogo de’ giuochi di Scipione Bargagli (Siena 1572 ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] greci – primo fra tutti l’Euripide dell’Alcesti – , l’opera si regge una volta di più su una poetica combinatoria; ma il risultato, che nel poema epico della maturità risulterà troppo scoperto e disarmonico, qui raggiunge una sua armonia, disegnando ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] cromatico-luministiche di Domenico Veneziano.
La complessità dei riferimenti culturali, la raffinata resa tecnica, l'abilità combinatoria di più registri comunicativi (sono tre le iscrizioni all'interno dell'immagine) testimoniano la piena maturità ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] , oggi considerato personalità "modesta ma non trascurabile" (Spiazzi, p. 155), originale proprio in virtù di questa ars combinatoria (Mori). Il riuso degli stilemi adottati dagli artisti più rinomati nei maggiori cantieri della città (la cappella ...
Leggi Tutto
MEDUNA, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, da nobile famiglia (Manzano; errato Derossi), probabilmente dopo la metà del XVI secolo. Da Camilli si ricavano i nomi [...] c. 46v), alchimia («dannosa, e vile certamente e opera di femine, e giuoco di fanciulli», ibid.), arte combinatoria o «alfabetaria rivoluzione» («prodigiosa», ibid.); infine sono ricordate la cabalistica e la talmudistica.
Il secondo libro affronta ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] proveniente dalla riunione di due insiemi finiti, e passando quindi alle operazioni inverse. L'importanza dell'indirizzo combinatorio nell'organizzazione dell'aritmetica dipende anche ed essenzialmente, a suo giudizio, dal fatto che esso è basato ...
Leggi Tutto
TOMAI, Pietro Francesco
Francesco Lucioli
TOMAI (Tommai, Tomasi, Tommasi), Pietro Francesco (Pietro da Ravenna). – Nacque intorno al 1448 a Ravenna da Gioacchino; non si conosce il nome della madre.
Per [...] ; H. Mathy, Die Universität Mainz 1477-1977, Mainz 1977, ad ind.; P. Rossi, Clavis universalis. Arte della memoria e logica combinatoria da Lullo a Leibniz, Bologna 1983, pp. 50-54, 301-304; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV ...
Leggi Tutto
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...