IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] salinità del mare, dalle ipotesi avanzate a proposito di vulcanismo e di sismicità a quelle fatte per i fenomeni ottici e per le comete, così come a quelle su tematiche inerenti la botanica e la zoologia. Ma ciò da cui il libro è alieno è l'intento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] Gregorio XV (Alessandro Ludovisi), Cesi promosse la pubblicazione del Saggiatore di Galilei (1623), discussione sulla natura delle comete con il gesuita Orazio Grassi, che avrebbe compromesso i rapporti dello scienziato con la Compagnia. Curata con ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] sussulti del 1650, quando un certo Sirleti s'ingegna - pur di ridestarlo vigoroso - d'evocare, con arti magiche, "comete, fuochi e huomini armati a cavallo", accompagnati da "fremiti e urli strani". Spera, così, di rianimare i "seditiosi", di ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] compaiono in questo catalogo; se non diversamente indicati, si intendono pubbl. a Brescia, presso G. M. Rizzardi: G. Colpani, Le comete. Poemetto, s.d.; G. Turbini, Disserta sopra l'uso dei camini e sulle cagioni principali del fumo detta nel recinto ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] Fonti e Bibl.: C.A. Manzini, Parentalia in obitu marchionis, et equitis commendatarii d. Io. Baptistae Manzini, in Id., Le comete, Bologna 1665, pp. 5-18; V. Zani, Memorie, imprese e ritratti de' signori Accademici Gelati di Bologna, Bologna 1677, pp ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] 1903-1928, I, p. 290; II, pp. 83 s., 468, 806-14, 828 ss.; III, pp. 371-78; J. Stein, Calixte III et la comète de Halley, Rome 1909; L. Fumi, Il disinteresse di Francesco I Sforza alla crociata di C. III contro i Turchi, in Arch. storico lombardo, s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] , che si affretta a inviare in Calabria truppe armate al comando di Carlo Spinelli, il quale dà inizio a una durissima galileiane relative alle macchie solari, ai corpi galleggianti, alle comete: al cadere del 1618 gli sarà concesso di osservare ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] fu il B. a raccomandarlo. Tuttavia, anche se era chiaro per l'ambasciatore spagnolo a Roma Zuñiga che il papa "no comete al Card. Alexandrino negocios sino los del govierno del estado de la Yglesia" (Serrano, III, p. 199), si cercò comunque di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] programma, suggerito da Cassini, aveva riguardato le eclissi dei satelliti di Giove; il M. osservò poi eclissi, comete, transiti, occultazioni. Ma, soprattutto, lavorò sul tema centrale dell'aberrazione della luce stellare. Le sue misure pluriennali ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] rubino! Azzurro zaffiro! E mulinellavano e turbinavano tutti insieme! Un caleidoscopio di stelle, cerchi, mezzelune, comete vorticanti e roteanti, piroettanti, volteggianti. "SCRIBBOLO!", esclamò Bailey. Dopodiché, svenne".
Bailey scopre di avere ...
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com
cóm (o cóm’; anche cón) avv. – Troncamento poet. ant. di come, davanti a consonante: Com’ poco verde in su la cima dura (Dante); oggi s’ammette solo, nella grafia apostrofata com’, davanti a vocale: com’è che non sei venuto?
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...