BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] , l'atto del 14 maggio 1044, con cui, per 1000 libbre d'argento, B. comprò una serie notevole di beni posti, nei comitati di Piacenza, Reggio Emilia e Mantova, alcuni dei quali "cum castro et turre"; e gli atti distinti, ma della stessa data, 14 ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] potrà qui solo ricordare come accanto a donazioni che sembrano testimoniare delle buone relazioni dell'abate di Farfa con i nobili dei "comitati" vicini (ibid., nn. 1311, p. 298; 1181, pp. 180 s.; 1312, p. 298; 1198-1200, pp. 193-195; 1183, pp. 183 s ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] , organizzò a Bologna una serie di manifestazioni per sollecitarne la liberazione. Nell'ottobre fece parte del comitato creato dalla Società democratica per sostenere l'insurrezione nello Stato pontificio. E infine partì volontario e raggiunse ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] efficacia alcuni riti sociali, come la nascente smania per le domeniche balneari, o burocratici, come la propensione per i comitati inutili, o letterari, come le ridicole ventate strapaesane dell'epoca. Questo romanzo è importante al di là dell ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] per porsi come simbolo degli italiani "oppressi" dalle ingiustizie dell'epurazione, dal comportamento dittatoriale dei Comitati di liberazione, dai presunti progetti rivoluzionari delle Sinistre. Fattore importante della diffusione de L'Uomo ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] lo stesso CNRN e altri organismi pubblici (tra cui il CNR), anche a motivo di una natura statutaria ambigua del comitato, che da un lato partecipava della personalità giuridica del CNR, ma aveva un'incerta personalità giuridica propria, pur avendo il ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] di acciaio riunite, la FIAT San Giorgio e la Società G. Gilardini, appoggiasse la politica protezionistica aderendo a un comitato nazionale per le tariffe doganali e i trattati di commercio e diventasse uno dei più grossi finanziatori del settimanale ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] del P.S.I. (Ancona 26-29 apr. 1914), Città di Castello 1914, pp. 46, 104 ss., 178 ss.; Comune di Milano, Comitato centrale di assistenza per la guerra, Relazione al 31 gennaio 1916, Milano 1916; Direzione del P.S.I., Resoconto stenografico del II ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di vice presidente e di segretario, facendo anche parte della Commissione sopra le Municipalità e, a turno, dei Comitati di corrispondenza interna, di polizia e delle relazioni estere. Ebbe modo di stringere legami con politici del partito moderato ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] vittoria e si diffonde soprattutto nel Nord d'Italia. La Farina incoraggia la sua rinascita nelle Romagne; ma la guida del ricostituito Comitato bolognese torna in mano di uomini che non sono vicini al La Farina: R. Simonetti ne è il presidente; il C ...
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comitato1
comitato1 s. m. [dal lat. comitatus -us (v. comitatus), nel sign. mediev.]. – Contea, territorio di giurisdizione di un conte. Il termine è talvolta ancora usato per indicare le divisioni amministrative di alcuni paesi.
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...