MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] disalute; Pubblica Istruzione una serie di richieste volte a rafforzare e riqualificare l'ateneo. L'Università di Catania, tuttavia, fu di lì a poco classificata di seconda categoria ed entrò in una fase di declino. Quale presidente del Comitato ...
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PRAMPERO, Antonino di
Marisanta di Prampero de Carvalho
PRAMPERO, Antonino di. – Nacque a Udine il 1° aprile 1836, primogenito di Giacomo, dell’antica famiglia castellana che ebbe voce nel General Parlamento [...] nella pubblicazione dei Comitatodi patronato per i profughi friulani e si assunse l’onere di seguirne i casi sparsi per l’Italia. Festeggiò invece nel 1918 la vittoria con il primogenito Giacomo, che pur non armato per limiti di età e disalute ...
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Deutsche Dante-Gesellschaft
Prima che in Germania si costituisse una vera e propria società dantesca si riunivano piccoli gruppi d'intellettuali animati dall'ammirazione per Dante. All'inizio dell'Ottocento [...] di Sassonia assunse il protettorato. Fu eletto presidente il Witte, del comitato circa quattrocento. Si riprese la pubblicazione dell'annuario nel 1920; il dovette soprattutto alle dimissioni, per ragioni disalute, del suo presidente e animatore, il ...
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SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] del Comitato generale pubblicamentedi riconoscere Salviati come capo di tutto il movimento cattolico degli italiani. Tuttavia, nell’aprile del 1884 Salviati si dimise ufficialmente dalla presidenza a causa delle cattive condizioni disalute ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] pubblica italiana.
Nel suo discorso d’insediamento si dichiarò a favore della «democrazia del lavoro» e indicò come compito della massoneria quello di nel febbraio del 1926, ufficialmente per motivi disalute. Si recò in Costa Azzurra, dove soggiornò ...
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SCARABELLI, Luciano
Enrico Garavelli
– Nacque a Piacenza il 22 marzo 1806 da Pietro, originario dell’Oltrepò pavese, e da Anna Maria Teresa Morandi. Terzogenito, ebbe due sorelle maggiori, morte in [...] di atti giudiziari. Non ancora ventenne, nel 1826, sposò Maria Maddalena, figlia trentasettenne e dalla salute un’intensa stagione dipubblicista militante.
A Piacenza finì tuttavia per litigare con i membri del comitatodi gestione degli asili e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Disalute delicata per una malattia [...] del Vaticano e per motivi disalute. Caduto il regime fascista, fu presidente di un Comitato nazionale pro vittime politiche e Archivio centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale diPubblica Sicurezza, Cat. A 1, 1938, 28; Ibid., ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] Debito pubblico una rendita a favore del fondo per il Culto, uguale al 5% della somma ricavata dall’incameramento; un assegnamento annuo, secondo una tabella contenuta nella legge che teneva conto dello status, dell’età e dello stato disalute del ...
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MARSTALLER, Alberto
Ezio Ritrovato
– Nacque a Bari il 13 genn. 1845 da Federico e da Emma Lucae. La famiglia era originaria di Francoforte sul Meno, di cui aveva conservato, come lo stesso M., la cittadinanza.
Nel [...] a «socio gerente responsabile» dopo il recesso, per motivi disalute, di G. Züblin dalla Marstaller, Züblin & C.; fino pubblica aveva aperto il fuoco sui dimostranti, accettò di presiedere un comitatodi imprenditori per promuovere la raccolta di ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] un comitato umbro, coordinò dall’estate del 1849 fino all’agosto del 1851 le trame cospirative in tutta l’area, radunando i reduci delle precedenti imprese e cercando nuovi adepti. Mantenendo il profilo pubblicodi artista appartato, diede vita a una ...
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salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale o collettiva; è un uso ormai ant., che...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...