FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] la facoltà di recarsi all'estero per motivi di studio (e per ragguagliar della situazione italiana l'opinione pubblica forestiera). commedia-tragedia Angelica, inscenata e rappresentata a Parigi (ottobre 1936) dalla compagnia Pitoëff. Quindi tornò all ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] all'ambiente culturale e politico e sociale di quegli anni. Nacquero così, fra il 1880 e il 1890, numerose commedie opere), Milano 1899; P. Bardazzi, Il C., Libro per la gioventù italiana, Milano 1904; R. Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] commedia in versi, Le Reginotte; inoltre prese una seconda laurea in lettere e filosofia.
Durante il periodo della neutralità italiana, i presidenti delle Confederazioni fasciste, il direttore degli Italianiall'estero, ecc.), di fronte al quale le ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] sensibile all'isolamento in cui si trovava e accettò le due condizioni da noi poste per una visita italiana nel 1979 e rappresentato nel 1980, mentre è del 1960 la commedia teatrale La bottega dell'orefice, rappresentata nel 1979. Tra il 1952 ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] Di Giacomo, al teatro di Eduardo De Filippo e alla commedia napoletana in generale. Solo nel dopoguerra si è affermata una ’unica città italiana che, per la fragilità dei servizi e delle strutture in rapporto alla popolazione e all’estensione dell’ ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] godevano (la famiglia era iscritta all'albo d'oro di quella nobiltà quegli stessi anni: traduzioni di commedie francesi, di opere latine, e Consideraz. sulle relazioni politico-diplom. della Repubblica italiana, indirizzate al Melzi il 21 apr. 1802); ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di esercito, egli mise alla berlina nelle sue commedie e nei suoi bozzetti.
Uscito dall'esercito, diresse F. Della Peruta, Ilgiornalismo dal 1848 all'Unità, in F. Della Peruta-A. Galante Garrone, La stampa italiana del Risorgimento, Roma-Bari 1979, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] oggetto di una polemica con Voltaire, fu, insieme alla commedia Le cerimonie (rappresentata nel 1728 a Venezia, dedicata letteratura di lingua italiana, sconosciuta alla cultura francese di cui era invece stata nutrimento.
Attento all’utile per il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] a causa della rappresentazione a scuola di una sua commedia, Don Margofilo, perse l’incarico. Dopo aver insegnato ., C. Capra, V. Castronovo, G. Ricuperati, La stampa italiana dal Cinquecento all’Ottocento, Roma-Bari 1976, 19992, pp. 67-386, in partic ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] avrebbe dovuto essere di 300 fiorini: ma all'inizio non li aveva in contanti, dell'Ottimo Commento alla Divina Commedia.
Edizioni: Il Libro segreto 8 e A. D'Ancona-O. Bacci, Manuale della letteratura italiana, II, Firenze 1894, pp. 125-28 (le pagine ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...