BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] (Celler); mirò, oltre che agli interessi dell'arte, anche a quelli della propria borsa.
Francesizzò ben presto il suo nome risponde ai canoni del buon gusto mescolare musica e commedia "ensemblement et diversifier la musique de poésie, et entrelacer ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] d'art e dei Documents e l'assimilazione del filone autre dell'arte e della letteratura: da C. Baudelaire a Cocteau, da A. comincio a vergognarmi di essere uomo, di recitare ancora questa commedia" (ibid., p. 147).
Nel voluto isolamento di Monte ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] che cominciò ben presto a farsi notare negli ambienti aristocratici della sua città; frequentò spesso la casa del pittore E. Dalbono, ritrovo dei maggiori rappresentanti della cultura e dell'artedella Napoli di quegli anni, ove poté porre in luce i ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] F. l'interesse per la letteratura e in generale per il mondo dell'arte. I suoi primi ricordi in proposito sono legati all'antologia Fior da , diretto dal suo amico M. Pagliero: una commedia dai risvolti drammatici e insieme favolistici, un piccolo ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il C. collaborò, dal 1909 al 1912-13, alle riviste Difesa dell'arte (diretta da E. Settimelli e V. Scattolini), Il Centauro e Rivista , il gusto del gesto plateale, il senso della vita come grottesca commedia, e, soprattutto, in quegli anni cruciali, ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] dal Tarchetti, e L'arte di far debiti di Roboamo Puffista (ibid. 1867); un volume di Racconti politici (ibid. 1869-70; n. ed. ampliata, ibid. 1876); la commedia Tutti ladri (ibid. 1875); il romanzo Ernesto Redenti. Scene della vita letteraria (ibid ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] un altro cavallo di battaglia e con il quale raggiunse «le vette dell’arte comica» (S. d’Amico, in L’Idea nazionale, 8 Castel Gandolfo (con tanto di teatro all’aperto), scrisse la commedia Il metropolitano, che rimase inedita, e il suo ultimo libro ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] nel 1694) ealtro ancora, tra cui scene di commedia per il teatro del principe e bozzetti di costume. , Un piccolo problema di pittura fiorentina tardobarocca, in Quaderni dell'Ist. di st. dell'arte med. e mod. dell'Univ. di Messina, I, 1975, p. 43; ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] su la tavola anatomica del verismo. Ma restringere i confini dell'arte, no: è trasformare in moto retrogrado una reazione, cit.) e nella prefazione del febbraio 1903 all'edizione dellacommedia, in cui dichiara di essersi servito dei connotati del ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] anni Trenta doveva già avere raggiunto una conoscenza dell'arte tipografica sufficiente, se il Giovanni gli affidò IX (1916), pp. 181-192; L. Donati, Un esemplare della "Commedia" di Giovanni Giolito con le incisioni del Botticelli (Venezia 1536), in ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...