ROCCO, Nereo
Gigi Garanzini
Italia. Trieste, 20 maggio 1912-20 febbraio 1979 • Ruolo: interno sinistro • Esordio in divisione nazionale: 16 giugno 1929 (Triestina-Livorno, 4-2) • Squadre di appartenenza: [...] Milan del 1977, la carriera di Rocco fu un'ininterrotta commediadell'arte, una pièce dai contenuti solo apparentemente grossolani, in realtà una ricerca costante dell'aggregazione, della motivazione collettiva. Su queste basi, e su un bagaglio ...
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ADRIANI, Placido
Domenico Corsi
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII, si fece benedettino cassinese in S. Pietro di Perugia il 24 febbr. 1707, dimorando però a lungo nel monastero napoletano [...] del ducato lucchese, in Memorie e documenti per servire all'Istoria del ducato di Lucca, X, Lucca 1831, pp. 271-272; B. Croce, Un repertorio dellacommediadell'arte, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXI (1898), pp. 458-460; E. Del Cerro, Nel regno ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] ribadita la necessità di ritornare ai principî dell'arte militare romana, e soprattutto al modello della "popolazione armata" contro l'uso del 1525 M. aveva fatto rappresentare a Firenze la commedia amorosa Clizia, basata sulla Casina di Plauto. All ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] dove in un corso privato espose alcune analisi di passi dellaCommedia, elaborate successivamente in articoli (pubbl. 1869). Nel quale rilevamento del suo significato nella storia dell'arte e dell'umanità. L'indagine critica desanctisiana si avvalse ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] in laude di Dante; Commento alla Divina Commedia, rielaborazione ampliata delle pubbliche letture del poema che il B. tenne essenzialmente il poeta dell'uomo: dell'uomo di questa terra, di cui egli celebra nella concretezza dell'arte il senso di ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] commedia moraleggiante latina, Philodoxeos (1424); e questo moralismo si precisa nelle bizzarre Intercoenales latine, satira della anni.
Dello stesso tempo è anche il De statua. Il De pictura può dirsi la teorizzazione della concezione dell'arte del ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] , agli Uffizi). Si approssima l'ultimo periodo dell'arte botticelliana, dove il ritmo si fa più nervoso Commedia. Una religiosità drammatica, che al B. veniva dalla predicazione del Savonarola, investe le sue ultime opere: il Presepe (1500) della ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] (ispirato dalla commediadell'accademia senese degli Intronati, Gl'ingannati), rinnova il tradizionale modello della tragedia di vendetta ove il mago Prospero dà l'addio alla sua arte. Compendio della tematica di tutto il suo teatro, The tempest si ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] al maggio 1559. Tra il 1567 e il 1570 scrisse i tre Discorsi dell'arte poetica (pubbl. nel 1587). Tra il 1570 e il 1571 andò in . Risale forse agli ultimi mesi di S. Anna la mediocre commedia Intrichi d'amore (pubbl. nel 1604), la cui attribuzione è ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] alla Divina Commedia (2021), Personaggi della Divina Commedia (2021); dello storico delle idee, si è occupato in particolare della cultura rinascimentale e della civiltà delle corti in Europa: Autunno del Rinascimento: “Idea del tempio dell’arte ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...