CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] scene per le commedie fatte rappresentare dal cardinal Gian Carlo. Tale attività di scenografo rimase poi fondamentale per tutta la vita dell'artista.
Negli stessi anni il C. ebbe modo di perfezionare e affinare la sua arte traendo un fondamentale ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] de la peinture italienne, alla più recente critica d'arte.
Il Bellum grammaticale è una fabula allegorica che, stilemi scenici e linguistici dellacommedia plautina e terenziana, soprattutto nella più debole sezione finale dell'opera, dove Angelo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] alla mente il viaggio dellaCommedia dantesca e gli ideali dell'amor cortese, testimonia del Pasini, Jacopo Avanzi e i Malatesti. La "camera picta" di Montefiore Conca, in Romagna arte e storia, XVIII (1986), pp. 5-30; F. Cardini, Malatesta "Ungaro" ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] . Oltre ai testi citati, si segnalano: Discorso sulla prima allegoria e sullo scopo della Divina Commedia, Palermo 1836; Della imitazione della natura e del vero nell’arte, seguito da un carme sullo stesso argomento, Firenze 1855; Sulla importanza ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...]
Tra questi spicca la rappresentazione de La Flora, commedia in versi di Andrea Salvadori musicata da Marco da settore manifatturiero – in particolare l’artedella seta a Parma – conobbe un netto calo della produzione, nelle campagne l’allevamento di ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] in proporzioni molto contenute, il teatro di prosa e la commedia musicale gli avrebbero potuto offrire.
Ciò non toglie che il ’Archivio storico dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico, cart. P. P.; e presso gli archivi della S.I. ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] due opere che gli diedero maggiore fama letteraria. Si tratta dellecommedie Philogenia, composta forse tra il 1432 e il 1433, Zanino – al quale viene assegnata la laurea in arte culinaria nonostante la sua assoluta incapacità a realizzare qualsiasi ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] il che concorrerebbe a situare l'azione dellacommedia nei primi anni del Seicento (comunque dopo 'edizione integrale del testo); L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. "Eneide" e "Arte poetica" nel Cinque e Seicento, Padova 1996, pp. 48-79. ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] il C. eccelleva non solo nell'arte del liuto, ma anche in quella della viola; mentre nel Fétis troviamo un .
Basterà ricordare, tra gli altri, l'Aretino che nella commedia Il Marescalco (Venezia 1533) lo ricorda con parole altamente elogiative ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] di società, alcune commedie ma solo due novelle. In tal modo si trasforma la fisionomia iniziale dell'opera, anche per i , pp. 61-90; B. Croce, Novelle, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1946, p. 499; Novelle del Cinquecento, a cura di G.B. ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...