D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] non è però affidata a una ben oliata macchineria o a scorribande in spazi immaginifici, bensi risulta tutta concentrata sulla commediaumana di un popolo e i suoi governanti. Sono gli uomini, solo essi, che decidono e dispongono di ciò che accade ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] in genere. Si stabilì a Napoli e diventò corrispondente del Secolo di Milano, collaborando al Teatro illustrato e alla Commediaumana. La grande amicizia che lo stringeva a E. Sonzogno gli permise, in breve tempo, di diventare rappresentante generale ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] attività come oratore e pubblicista: scrisse molti bozzetti sociali per la CommediaUmana di A. Bizzoni e strinse relazioni d'amicizia con A. più tragici e immediati: frutto di questo impegno umano e politico fu I senza patria, una rievocazione delle ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] 15 febbr. 1898 e al Politeama di Genova il 16 maggio 1899.
Il F. collaborò inoltre ai periodici La Farfalla, la Commediaumana, Il Trovatore, l'Arte drammatica di I. Polese e ad altri giornali letterari, teatrali e umoristici. Fu anche appassionato ...
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ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] si sarebbe interrotta il 7 settembre 1861). Esse erano parte di un progettato poema dal titolo La divina ed umanacommedia. Poema balzano (i canti alla fine sarebbero stati ventisei), in cui Rosa parlava di tutto, spesso senza apparente connessione ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] da poeti: e satira di sapore volterrano ma priva della fede del Voltaire nei valori della ragione e dell'umanità è quella che si svolge nelle commedie politiche, L'Uno, I Pochi, I Troppi, e nella Finestrina, che delle prime tre è la vera conclusione ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. tornò in città dalla Provenza con una flotta.
Dopo la commedia di Bordeaux, C. aveva progettato insieme col nipote, il re dotato di grande abilità, fu privo dei tratti di simpatia umana del fratello Luigi. Con soggettiva onestà univa in sé una ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] quattro copisti (a lui si deve la trascrizione della Commedia dantesca dell'attuale cod. Vat. Urb. Lat. critica del Landino, Firenze 1973, ad vocem; S. Rizzo, Il lessico degli umanisti, Roma 1973, ad vocem; P. Marconi, La città come forma simbolica, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Sapori, J. Sansovino, Roma 1928, pp. 23, 48; U. Da Como, Umanisti del sec. XVI, P. F. Zini…, Bologna 1928, ad vocem; Mostra ... musicale città..., Torino 1977, pp. 30, 313; Id., L'attore, la commedia…, Torino 1990, pp. 21 s.; C. Vasoli, I miti e gli ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e Caccia di Diana, a cura di V. Branca, 1939; Commento alla Commedia e altri scritti intorno a Dante, a cura di D. Guerri, 1918; pp. 460-468; E. Raimondi, Il Claricio: metodo di un filologo umanista, in Convivium, n.s., II (1948), pp. 108-34, 258- ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...