RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] femminilità di Serena Grandi – una cassiera emiliana sedotta da un siciliano dalla doppia vita – », in cui, mescolando mafia, commedia e melodramma, Risi riuscì comunque a «imporre il suo tocco cólto e raffinato» (Fusco, 2015).
Prigioniero «di un ...
Leggi Tutto
GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] luogo sotto la protezione del conte Uguccione Rangone a Modena, dove nel 1536 compose una commedia pastorale recitata in occasione delle nozze del conte Guido Rangone, generale dei Veneziani (Crocioni, 1910). A Reggio tra il 1540 e il 1550 dovette ...
Leggi Tutto
BARONCINI (Baroncino), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Visse nella prima metà del sec. XVI. Il Crescimbeni lo ritenne faentino, ma già il Mazzuchelli lo disse lucchese, e che fosse tale risulta dalle stampe [...] delle sue opere teatrali (la Tragedia, Bologna 1546 e Lucca 1552, e la commedia Là fante, Bologna 1547). Che a lungo abbia dimorato a Lucca e che vi fosse conosciuto come poeta risulta sia da cenni autobiografici delle sue Rime ("Arsi molt'anni in ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ’autunno 1762, e prima ancora quella di Trinchera al Tutore nnamorato (Pace, 1749), in cui si prevede la buona riuscita della commedia per la qualità della musica «e pe lo concierto de lo Sio Donn’Antonio Palomba, che ogge non ave lo paro» (Cicali ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] 1982 girò Amici miei II, nel 1984 Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno e nel 1988 I picari. Al 1992 risale un'altra commedia di costume amara e cinica, Parenti serpenti. In questi anni si venne orientando sempre più verso un impegno militante che, mai ...
Leggi Tutto
DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] e appunti alla "Faida di Comune" di G. Carducci, in Riv. d'Italia, XIII (1910), 2, pp. 946-967; A. Ferretto, Personaggi della Divina Commedia in Genova e nel Genovesato, in Dante e la Liguria, Milano 1925, pp. 54 s.; F. P. Luiso, L'Anziano di S. Zita ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] 1782, pp. 69-72; L. Moland, Molière et la comédie italienne, Paris 1867, pp. 145-160; A. Bartoli, Scenari inediti della commedia dell'arte, Firenze 1880, pp. CXLIII, gi-101; L. Rasi, I comici italiani, Firenze 1897, pp. 265-272; E. Rigal, Molière ...
Leggi Tutto
BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] Spinto probabilmente dall'esempio della madre, il B. a dodici anni aveva già composto molte operette poetiche, tra cui una commedia in versi che egli stesso recitò, insieme con altri fanciulli della sua famiglia, verso il 1533, davanti alla Signoria ...
Leggi Tutto
CACCIANEMICI, Alberto
Augusto Vasina
Personaggio di non comune importanza politica nel mondo comunale bolognese ed emiliano del sec. XIII, ma noto per lo più, indirettamente, come padre di Venedico [...] e di Ghisolabella, la cui sinistra fama è stata tramandata ai posteri dall'Alighieri nella Divina Commedia (Inf., XVIII, 55-57). Meglio di ogni altro congiunto il C. rappresentò quella generazione operosa che riuscì ad ambientare nella vita comunale ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] . XIII. Ai coevi fu noto con il soprannome di Abbagliato, con il quale viene ricordato anche da Dante Alighieri nella Commedia (Inf., XXIX, vv. 130 ss.).
Nel terzo di Camollia i Folcacchieri abitavano insieme con le più importanti e ricche famiglie ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...