GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ai dottori in legge) e di lui si dice che si dilettava molto di leggere Dante, cosa che non equivale a esporre la Commedia allo Studio fiorentino, come il G. fece tra 1417 e 1425. Il poema Philomena (la paternità gherardiana del quale, però, è anch ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] moderna) per un monumento a Dante Alighieri, decorato con un bassorilievo in gesso ispirato a una scena della Divina Commedia, l'Incontro di Dante e Virgilio con Minosse.
Nel 1867 espose a Vienna La preghiera forzata (altrimenti intitolata Preghiera ...
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LISISTRATA (Λυσιιστράτη)
E. Paribeni
L'insolito nome di L. appare assegnato a una figura femminile su una lekanìs del Pittore di Meidias nella Collezione Jatta a Ruvo (J. D. Beazley, Red-fig., p. 833), [...] muse o ancelle di Eros che s'incontrano nell'opera del pittore. D'altra parte il vaso è contemporaneo all'esecuzione della commedia di Aristofane di questo nome (411 a. C.) e poichè anche un'altra figura femminile è chiamata Myrrine, appunto come un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel Ruzzante, la divertita osservazione non esclude l’umana simpatia); suoi strumenti i dialetti. In questo tipo di teatro è il germe della commedia dell’arte che dominerà le scene, non solo in I., dalla metà del 16° sec. alla metà del 18°.
Felice è ...
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(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] arte nucleare mistica'', che troverà ulteriori sviluppi nel Manifesto dell'antimateria. L'anno successivo realizza acquerelli per la Divina Commedia e più tardi illustra l'Apocalisse (1960). Nel 1963 pubblica Le mythe tragique de l'Angélus de Millet ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] in Rome, in The Art Bull.: XLV (1963), pp. 239-242; C. D'Onofrio, Introduzione a G. L. B., Fontana di Trevi. Commedia inedita, Roma 1963 (recens., I. Lavin, in The Art Bull., XLVI [1964], pp. 568-72); J. Pope-Hennessy, Italian high Renaissance and ...
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Pittore italiano (Milano 1912 - Pollença, Maiorca, 2000). Formatosi all'accademia di Brera, aderì giovanissimo al movimento futurista. Dopo i contatti con G. Manzù e i chiaristi lombardi, si volse a una [...] 1993) alla grafica (bozzetti per i Vespri Siciliani, 1973, Torino, Teatro Regio; illustrazioni per la Divina Commedia, 1986). La sua opera, caratterizzata dalla rielaborazione di soggetti ricorrenti (cavalli, figure eroiche, crocifissioni, battaglie ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] tantomeno per veteres, intenzioni valutative.Anche in Isidoro veteres ha valore distintivo all'interno di un genere specifico, la commedia, ma è di nuovo utilizzato per affermare (come nel caso boeziano) anche un apprezzamento negativo per i veteres ...
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LYSIKLES (Λυσικλῆς)
F. Zevi
Scultore greco autore di una statua di Platone il commediografo, come attesta un'iscrizione rinvenuta ad Ostia nel 1965:
ΠΛΑΤΩΝ Ο ΤΗΣ ΑΡΧΑΙΑΣ
ΚΩΜΩΔΙΑΣ ΠΟΙΗΤΗΣ
ΛΥΣΙΚΛΗΣ ΕΠΟΙΕΙ
Nello [...] v.), e un'origine ateniese dello scultore è probabile anche in considerazione del personaggio rappresentato, un "poeta della commedia antica" contemporaneo di Aristofane, che è difficile immaginare ono rato con statue in altra città che non fosse la ...
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Attore, autore e regista (Roma 1886 - ivi 1973); figlio di un magistrato, studiò diritto all'univ. di Roma, frequentando contemporaneamente la scuola di recitazione diretta da V. Marini. Nel 1909 esordì [...] , dove egli stesso ha ideato le fantasiose messinscene delle sue favole. Ottimo attore cinematografico, soprattutto come caratterista nella commedia (La segretaria privata, 1931; O la borsa o la vita, 1933; Seconda B, 1934), diresse anche, con minor ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...