CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] (1631) da cui era appena scampato (lettera del 6 marzo 1632, da Roma).
Nel 1633 il C. pubblica a Venezia la sua seconda commedia letteraria, L'Amico tradito.
Oltre alle opere a stampa già cit., ci resta, del C., un Discorso sopra l'arte comica con il ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] dove è sinistramente rievocato come colui che, per compiacere a Obizzo II d'Este, signore di Ferrara, gli prostituì la sorella Ghisolabella.
Discendente dalla nobile famiglia bolognese dei Caccianemici ...
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CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] , con la quale rimase alcuni anni, continuò l'attività fino al 1815 presso varie compagnie, superando la crisi della commedia improvvisata senzadanni sia per le sue capacità sia perché ormai anziano recitava anche in altri ruoli. Divenuto in seguito ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] comici, Milano 1940, p. 275; A. Gentile, Carlo Goldoni e gli attori, Trieste 1951, pp. 25-28 e passim; I. Sanesi, La commedia, Milano 1954, I, pp. 548, 550; II, pp. 96 s., 98; Encicl. d. Spettacolo, IV, coll. 170-171. Per Antonia in particolare ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] n. 2; M. Scherillo, Gli scenari di G. D., in Riv. minima di scienze, lett. ed arti, XI (1881),5, pp. 321-28; V.Rossi, Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di scienze e lett.,s. 2, XXIX (1896), pp. 881-95; F. Milano, Le ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] A. Greco, G. B. commediografo romano del Seicento, in Strenna dei Romanisti, VII (1946), pp. 244-251; I. Sanesi, La Commedia, Milano 1954, I, pp. 657-662, 865; A. Carosi, Girolamo,Pietro e Agostino Uscepoli,1603-1631,Annali della tipografia viterbese ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] Il primo passo, Firenze 1923, pp. 8188; L. Tonelli, Il teatro ital., Milano 1924, pp. 384, 396; R. Simoni, Scrivere una commedia, in Il Corriere della sera, 31 maggio 1948; M. Apollonio, Storia del teatro italiano. IV, Firenze 1950, pp. 84, 103, 129 ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] (teatro Eden, 1 marzo 1930).
Sempre al teatro Eden, il 22 marzo, andò in scena Zente alegra, el ciel l'aiuta, commedia scritta in collaborazione con C. Lodovici (in locandina Lodovico Ceschi), forse la migliore del Baseggio.
Tra il 1932 e il '34 si ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] del ms. Laur. Plut. 89 inf. 60, sia con le probabili date di composizione e di pubblicazione delle tre cantiche della Commedia dantesca: tra il 1307 e il 1309, per l'Inferno (glossa latina dei Documenti d'Amore di Francesco da Barberino); tra il ...
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FRANCO Bolognese
Claudia Terribile
Poche, le notizie certe relative a questo miniatore, attivo tra il XIII e il XIV secolo, ricordato da Dante Alighieri in due terzine della Divina Commedia (Purg., [...] XI, 79-84) in cui mette a confronto F. con il ben più noto miniatore Oderisi da Gubbio. In sei secoli di indagini non una fonte documentaria, non un'opera certa sono emerse a sostenere con dati concreti ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...